Prende avvio l’attuazione del programma Just transition fund che vale oltre 367 milioni di euro per il Piano territoriale Sulcis. La Giunta con l’ultima delibera “ha preso atto del Programma Jtf Italia 2021-2027- Piano Sulcis e per consentire un rapido avvio del programma – si legge in una nota -, ha dato mandato al Crp di sottoscrivere l’atto di delega delle funzioni di organismo intermedio con l’agenzia per la coesione territoriale”.
Le linee di sviluppo del piano individuate per il Sulcis riguardano principalmente la promozione delle energie rinnovabili, il supporto alla costituzione delle comunità energetiche e la bonifica dei siti da destinare alle nuove attività economiche. Gli interventi di risanamento mirano a generare un percorso di diversificazione economica anche attraverso l’utilizzo di materiali riciclati, e percorsi di adeguamento delle competenze rivolti ai lavoratori per accompagnare il processo della transizione giusta. Nel programma è stato individuato un progetto di rilevanza strategica inerente la sperimentazione dell’utilizzo dell’idrogeno come fonte di energia alternativa.
“Il Fondo per la transizione giusta rappresenta una opportunità unica di transizione, il miglior strumento per accompagnare la trasformazione di un territorio che è stato sempre al centro dell’attenzione di questa Giunta – ha spiegato il presidente della Regione, Christian Solinas -. Come Regione abbiamo fatto uno sforzo importante per far sì che il Sulcis fosse interessato da questa misura e ora proseguiamo per dare concretezza al Piano”.
“La spesa delle risorse dovrà essere conclusa entro il 2026 e il Sulcis potrà contare in tempi relativamente brevi su una importante leva di sviluppo e riconversione in linea con gli obiettivi legati alla sostenibilità”, ha aggiunto l’assessore alla Programmazione, Giuseppe Fasolino. “Le strutture regionali sono ormai da tempo al lavoro con i Comuni del Sulcis, in una sorta di co-copartecipazione – ha osservato l’assessora all’Industria, Anita Pili -. Abbiamo fin da subito attivato un percorso partecipato fondamentale per restituire vita e dignità a un’area strategica per la Sardegna come è il Sulcis”.