‘Faber in team’, il bando di Sardegna Ricerche per chi non ha un lavoro

La tecnologia in soccorso di chi non ha un lavoro. Si chiama “Faber in team” il bando di Sardegna Ricerche destinato a disoccupati o inoccupati residenti nell’Isola. Obiettivo: fornire supporto tecnico ed economico (sino a un massimo di 7mila euro) a gruppi di lavoro per lo sviluppo di prototipi, purché vengano messe in gioco – ed applicate – le tecniche e gli strumenti della fabbricazione digitale.

I team dovranno essere preferibilmente composti da un minimo di due persone e un massimo di quattro con “differenti competenze, in modo da poter raggiungere gli obiettivi progettuali sfruttando le diverse abilità di ciascun componente”, si legge in una nota. I progetti possono riguardare lo sviluppo di un prototipo o di un processo, la creazione di oggetti di design, il riuso di oggetti di produzione industriale facilmente recuperabili.

Le domande possono essere presentate esclusivamente per via telematica sul sito www.sardegnaricerche-bandi.it. previa registrazione e rilascio dei codici di accesso personali (login/password). C’è tempo sino al 31 gennaio. I FabLab sono delle vere e proprie officine dove è possibile acquisire competenze sulla fabbricazione digitale sia grazie all’assistenza operativa e tecnica offerta da personale specializzato, sia frequentando corsi e seminari organizzati al loro interno.

Le modalità di accesso e di utilizzo delle macchine sono in genere definiti da appositi regolamenti. In particolare il FabLab di Sardegna Ricerche è dotato di strumenti e macchinari per la fabbricazione digitale tra cui stampanti 3D, macchine per il taglio laser, fresatrici a controllo numerico, scanner 3D eccetera. L’importo massimo di ciascun voucher è pari a 7mila euro complessivi e verrà assegnato ai progetti selezionati ed ammessi alla graduatoria sino ad esaurimento dell’intera dotazione finanziaria destinata al presente bando. Il voucher è destinato esclusivamente a progetti da sviluppare presso i locali del FabLab di Sardegna Ricerche o in altri laboratori indicati da Sardegna Ricerche e prevede un tempo massimo per la conclusione del progetto pari a sei mesi dalla data di inizio delle attività.

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