Hanno speronato con l’auto il fuoristrada di uno dei titolari della Sodigas di Sestu, costringendolo a fermarsi, e lo hanno rapinato. E’ fruttato circa cinquemila euro il colpo messo a segno questa mattina, alle 9:30, sulla circonvallazione che collega Sinnai a Maracalagonis. Nel mirino è finito il titolare della società che aveva appena prelevato l’incasso dal distributore di benzina di Sinnai. I malviventi, quattro persone armate di pistole e fucili, lo stavano seguendo e hanno atteso che prendesse il denaro.
Percorso poco più che un chilometro il fuoristrada è stato speronato da una Matis, i malviventi hanno così obbligato il titolare a fermarsi. Dalla vettura sono scesi tre banditi e, armi in pugno, hanno intimato al titolare di consegnare il denaro. Poi hanno staccato le chiavi dal quadro del fuoristrada lanciandole in un fosso. Sono risaliti a bordo della loro auto e si sono allontanati. Il responsabile della Sodigas, illeso ma scosso, ha fatto scattare l’allarme e sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le ricerche dei banditi.
E’ stata ritrovata in località Bacu Nebronis, in agro di Sinnai la Matis utilizzata dai banditi questa mattina per speronare il fuoristrada. I malviventi hanno dato fuoco alla vettura subito dopo aver messo a segno il colpo. La Matis era stata rubata il 3 aprile scorso a Selargius. I banditi hanno pianificato nel dettaglio la rapina, scegliendo anche il luogo in cui abbandonare e incendiare la vettura per poi fuggire a bordo di un altro mezzo. Sul fatto adesso indagano i carabinieri del Nucleo operativo Radiomobile della Compagnia di Quartu, coordinati dal tenente Silvio Cau, che hanno predisposto controlli e posti di blocco in tutta la zona.