Siniscola, serrata dei negozi e manifestazione contro “caro tasse”

Migliaia di persone hanno sfilato ieri sotto la pioggia a Siniscola (Nuoro) per dire basta al caro tasse: il Comitato spontaneo dei cittadini che ha promosso la protesta lamenta aumenti delle bollette sui rifiuti che vanno da un minimo del 138% fino al 700%, per questo oggi c’è stata la serrata di tutte le attività commerciali.

Dopo la manifestazione del 4 dicembre e dopo 10 giorni di occupazione del Consiglio comunale, la gente è tornata in piazza e ha chiesto a gran voce le dimissioni della Giunta Celentano “per le mancate risposte sulle bollette di Tasi, Tari e Imu che hanno toccato cifre insostenibili”.

Non è piaciuta al Comitato la risposta del sindaco Rocco Celentano, secondo il quale la tassa dei rifiuti sarà ridotta del 24% per le utenze domestiche e non. “La a cifra si riduce in realtà al 12% – dicono i rappresentati del comitato Cittadini Attivi – noi chiediamo una riduzione del 35% reale. Non è possibile – denunciano – che a Macomer si paghi per l’appalto dei rifiuti 2 milioni di euro e a Siniscola 3 milioni e 300 mila. Vogliamo la rescissione del contratto con la società Derichebourg (le ditta che ha vinto l’appalto, ndr) con cui il Comune ha stipulato un contratto per 9 anni, ne abbiamo altri 6 da fare. E’ preferibile pagare la penale della rescissione e ripartire con una ditta che applichi costi più economici”.

Alla testa del corteo – partito da piazza del Mercato e proseguito in via Roma, via Gramsci, via Degasperi per poi tornare in piazza davanti al Comune – i cittadini di Villacidro partiti dal Medio Campidano per solidarietà, anche loro impegnati nella battaglia contro il caro tasse, con un grande striscione: “I cidresus batalant cun bosatros” (I villacidresi lottano con voi).
Nel frattempo da oggi, per ordine del sindaco e del Commissario del paese, il comitato dovrà abbandonare l’occupazione dell’aula consiliare. “Ma noi non ci arrenderemo continueremo al nostra battaglia senza sosta”, promettono i manifestanti.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share