Rete ospedaliera, il Partito dei Sardi chiede un incontro con la Giunta

Un incontro bilaterale urgente per conoscere la volontà della Giunta regionale in merito alle richieste avanzata e messe nero su bianco nel documento della Direzione nazionale del 19 settembre scorso. A chiederlo, “considerato l’imminente passaggio in Aula della legge sulla rete ospedaliera”, è il consigliere regionale e responsabile Sanità del Partito dei sardi, Augusto Cherchi. Il vertice, spiega, “sarà anche l’occasione per conoscere nel dettaglio i termini del passaggio della parte organizzativa della Qatar Foundation dal Bambin Gesù al Gemelli nella gestione del Mater Olbia”.

L’indiscrezione su un possibile emendamento della Giunta era uscita in occasione del vertice di maggioranza del 20 settembre. Il partenariato con la Fondazione Gemelli comporta infatti un cambio delle prestazioni sanitarie da ridefinire nell’ambito della nuova rete ospedaliera: meno pediatria e cardiochirurgia, specializzazioni del Bambin Gesù, più ginecologia, e poi spazio all’oncologia e alla radioterapia su cui è forte il Gemelli. Quanto alla rete ospedaliera, le condizioni che il Partito dei sardi ha posto per l’approvazione della riforma sono tre: la funzionalità dei Pronto Soccorso in tutti gli ospedali della Rete con contestuale avvio di fasi anticipatore dell’Areus; una precisa definizione del Modello di ospedale di Comunità da applicare in ogni singolo territorio; una equa, trasparente ed efficiente distribuzione delle Strutture complesse.

 

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