Quirra, Scanu (Pd): “Chiesta la revoca della cassa integrazione per i lavoratori Vitrociset”

Gli otto sindaci del comprensorio del poligono del Salto di Quirra hanno chiesto la revoca della cassa integrazione annunciata dalla Vitrociset. La richiesta, indirizzata al direttore generale dell’azienda Danilo Panico, è giunta nel corso di una riunione organizzata oggi dal senatore del Pd Gian Piero Scanu nel municipio di Perdasdefogu. L’incontro è stato convocato per discutere della decisione dell’azienda di fare ricorso alla cassa integrazione a rotazione per 120 dei suoi 140 dipendenti: dal 5 marzo, a rotazione, per un giorno a settimana. Scanu ha spiegato che l’azienda ha motivato il provvedimento con la diminuzione delle attività del poligono. Questo in seguito alla risoluzione parlamentare che vieta lo svolgimento di esercitazioni militari potenzialmente pericolose per la salute, le attività agricole, l’allevamento e per l’ambiente.  “Abbiamo spiegato al direttore della Vitrociset che la riconversione del poligono del Salto di Quirra comporterà – ha affermato il senatore del Pd – un’implementazione di nuove attività, come il monitoraggio e le bonifiche”. Panico ha chiesto alcuni giorni di tempo per un confronto con il nuovo amministratore della Vitrociset. Giovedì prossimo un nuovo incontro. Scanu si è detto fiducioso sull’esito favorevole della vertenza. “In alternativa alla revoca – ha detto il parlamentare – abbiamo chiesto la sospensione per tre mesi del provvedimento”.