Quest’estate la Sardegna potrà contare su tre Canadair per la lotta agli incendi. Il Dipartimento nazionale della Protezione Civile, con una nota del prefetto Franco Gabrielli, ha accolto la richiesta della Regione presentata dall’assessore all’Ambiente Donatella Spano. I tre velivoli saranno di stanza all’aeroporto Costa Smeralda di Olbia.
Accodandosi alla Spano, l’assegnazione del terzo Canadair l’aveva sollecitata anche Giorgio Cicalò, il direttore della Protezione Civile regionale. “La decisione di passare da due a tre aerei anti-incendio – ha dichiarato l’assessore all’Ansa – non può che suscitare il massimo apprezzamento per la sensibilità dimostrata dal Governo nei confronti del territorio sardo, duramente provato negli scorsi anni dagli roghi boschivi. La disponibilità di tre Canadair costituisce un importantissimo elemento di prevenzione e di lotta attiva che va ad aggiungersi ai mezzi di cui già dispone la nostra Regione per la campagna anti-incendi 2014″.
La Spano ha comunicato la notizia al prefetto di Sassari, Salvatore Mulas, e al direttore dei Servizi aeroportuali di Olbia, Silvio Pippobello. Il prefetto, dal canto suo, ha assicurato la convocazione immediata di un tavolo tecnico per curare l’avvio delle operazioni.
La Giunta chiederà al Dipartimento della Protezione Civile che uno dei tre Canadair possa essere utilizzato con base operativa all’aeroporto di Fenosu, ad Oristano. Nel giorno in cui arriva da Roma la notizia del terzo mezzo aereo CL415 nell’Isola, il Consiglio regionale approva un ordine del giorno che impegna l’Esecutivo a predisporre gli indirizzi per individuare lo scalo oristanese come punto logistico per la Protezione Civile nella campagna antincendio.
