Protesta Teulada, sit-in dei pacifisti a Cagliari: “Via il questore”

Sit-in delle associazioni pacifiste contro le basi militari questo pomeriggio davanti alla Questura di Cagliari dopo il corteo di martedì scorso nei pressi del poligono di Teulada, contro l’esercitazione Nato Trident Juncture, che aveva portato a denunce e fogli di via. Una cinquantina di persone si sono radunate, con striscioni e bandiere, per contestare le decisioni del questore Vito Danilo Gagliardi. Nessuno schieramento di forze dell’ordine, solo qualche agente in borghese ha controllato che non venisse bloccato l’ ingresso. Sui cartelloni frasi come: “Il questore si deve dimettere: a Teulada è stata violata la costituzione” e “Siamo tutti fogli di via, siamo tutti denunciati, diamo alle basi il foglio di via”. I vari rappresentanti delle associazioni hanno preso la parola per manifestare il loro dissenso. “La legge deve essere chiaramente applicata ma ci preoccupa quando si abusa della legge – ha detto Angelo Cremone una dei portavoce dei manifestanti – martedì ci hanno controllato anche le camere d’aria. I fogli di via andrebbero ad altre persone: a chi si prostituisce per le nostre strade ormai in degrado”. Dello stesso avviso Bustianu Cumpostu, leader di Sardigna Natzione. “Quei fogli di via non possono essere accettati, sono stati dati a cittadini di questo popolo – ha evidenziato – i nostri ragazzi non sono delinquenti”. L’ex consigliere regionale Claudia Zuncheddu, presente al sit-in, ha sollevato la questione relativa all’assenza della bandiera dei Quattro mori all’esterno della Questura. Una bandiera sarda è stata piantata in una delle aiuole davanti all’ingresso da una delegazione di pacifisti che poi ne hanno consegnata una al capo di gabinetto Giuseppe Giardina. (Foto di Roberto Pili)

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