Omicidio Caramazza, il pm chiede l’ergastolo per Giulio Caria

Il pm Maria Gabriella Tavano ha chiesto la condanna all’ergastolo per Giulio Caria, accusato di aver ucciso la fidanzata Silvia Caramazza e di averne nascosto il corpo in un freezer a pozzetto nell’appartamento di Bologna dove fu ritrovato il 27 giugno 2013. Il processo è in rito abbreviato e l’udienza è stata aggiornata a venerdì, per la sentenza. Caria è imputato per omicidio aggravato da stalking (iniziato a ottobre 2011), dall’aver agito con crudelta’ e da occultamento di cadavere.

“Abbiamo elementi difensivi altrettanto di particolare importanza, dal punto di vista giuridico. Chiaramente, speriamo nell’accoglimento del giudice delle nostre argomentazioni”. Lo sottolinea l’avvocato Savino Lupo, che con il collega Agostinangelo Marras cura la difesa di Giulio Caria. “Tutto – prosegue il penalista – ora viene rinviato al giudice che valuterà le argomentazioni, dell’accusa e le nostre, e trarrà le proprie conclusioni”.

Durante l’udienza l’imputato ha fatto dichiarazioni spontanee, dicendo, in sostanza, di non aver avuto adeguata assistenza psicologica negli ultimi mesi e di non essere dunque in grado di essere sottoposto a processo. La richiesta dell’ergastolo si basa sul fatto che l’omicidio è avvenuto nell’ambito di atti persecutori.

Dopo la requisitoria del Pm hanno preso la parole i legali delle parti civili: avv. Fabio Pancaldi per parenti di Caramazza, avv. Federico Canova per un altro parente, avv. Rossella Mariuz per l’Udi (Unione donne italiane) e Simona Zaccaria per il Comune di Bologna.

Nella prossima udienza parleranno i difensori di Caria, Savino Lupo e Agostinangelo Marras.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share