Ha evaso il fisco occultando ricavi per oltre 1 milione e 300mila euro e ha portato in detrazione tra le spese ricevute e scontrini davvero curiosi, come quelli relativi alla “cottura di porcetti”. Il titolare di una società di Nuoro del settore compro oro, un uomo di 45 anni del posto, metteva in conto ai fini del recupero fiscale anche viaggi, vacanze e persino i gettoni per bagni pubblici, oltre ai pasti consumati in bar, pizzerie e ristoranti. La scoperta è stata fatta dalla Guardia di Finanza del capoluogo barbaricino che ha smascherato l’evasore, accertando che le previste dichiarazioni dei redditi erano state presentate omettendo, però, di indicare tutti i ricavi e di versare le imposte dovute.
La prassi, secondo gli esperti delle Fiamme Gialle, era quella delle “dichiarazioni a zero”, così da dare una parvenza di legalità all’attività e non insospettire gli organi di controllo. I militari della Compagnia di Nuoro, coordinati dal Comando provinciale della Gdf, hanno ricostruito tutte le operazioni dalle società, sia in entrata che in uscita, utilizzando le più innovative tecniche di indagine tributaria.