Banco di Sardegna, perquisizioni della Finanza a Cagliari e a Sassari

La Guardia di Finanza ha eseguito lunedì mattina una serie di perquisizioni e sequestri nelle sedi di Cagliari e Sassari del Banco di Sardegna Spa. Le indagini della Procura di Cagliari ipotizzano il reato di false comunicazioni sociali e ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza.

Le indagini avrebbero accertato una generale situazione di non conformità relativa al processo creditizio e questo avrebbe provocato effetti sulle dinamiche gestionali della banca con ripercussioni anche sull’attendibilità e la trasparenza dei controlli svolti e dei dati forniti a Bankitalia.

Secondo notizie filtrate dagli ambienti della Procura, e riprese stamani da entrambi i quotidiani cartacei isolani, l’indagine riguarda crediti accordati ad alcune centinaia di società, tra cui Abbanoa e Tiscali. L’inchiesta tuttavia è diversa da quelle in corso sui conti di Abbanoa e sul piano di risanamento della società di Sa Illetta.

Ieri mattina i militari della Fiamme gialle hanno sequestrato documenti e materiale informatico che saranno attentamente analizzati per verificare le ipotesi di reato. Sotto la lente del Pm, Andrea Massida, ci sarebbero le dinamiche gestionali dell’istituto di credito che non avrebbe effettuato corrette segnalazioni alla Banca d’Italia, con ripercussioni sull’attendibilità e trasparenza dei controlli e sui dati forniti alla stessa Bankitalia.

Le indagini, infatti, sono partite a seguito di una segnalazione da parte degli ispettori della Banca d’Italia. Il fascicolo è stato aperto nel 2013 e al momento non risultano indagati. Scandagliati i Bilanci del Banco di Sardegna dal 2011 al 2013, quando il presidente dell’istituto era Franco Farina.

Nessun commento ufficiale al momento arriva dai vertici del Banco di Sardegna impegnati fino al primo pomeriggio di ieri nella unione del Cda, a Sassari, incentrata sul bilancio 2014. Negli ambienti comunque, secondo quanto si è appreso, c’è serenità e fiducia nell’operato della magistratura. I vertici del Banco stanno ora valutando se commentare l’attività svolta dalla Gdf che questa mattina, su disposizione della Procura di Cagliari, ha acquisito documenti e materiale informatico nelle sedi dell’istituto di credito.

LEGGI ANCHE:

Il legale sulle perquisizioni: “Rispettata la disciplina in materia”

Bilancio Banco di Sardegna: utile netto di 35,8 milioni…

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share