IL VIDEO. Barca con 6 persone a bordo rischia di affondare a Capo Carbonara

Incidente questa mattina a Villasimius, una imbarcazione con a bordo una famiglia dopo aver urtato gli scogli ha rischiato di affondare all’interno dell’Area Marina Protetta di Carbonara. Solo il tempestivo intervento della Capitaneria di porto ha evitato il peggio: nessun ferito e natante trainato in porto. L’emergenza è scattata dieci minuti prima delle 9 .

La barca ha urtato gli scogli della secca dei Berni. A bordo marito, moglie e quattro figli minorenni di 17,15,10 e 4 anni. Sul posto sono subito arrivate le motovedette della Guardia costiera di Villasimius e della Guardia di finanza. La barca imbarcava acqua, il capo famiglia, un 48enne di Varese, aveva già aperto la zattera di salvataggio e fatto abbandonare alla famiglia l’imbarcazione, la cui poppa si stava inabissando. Sul luogo dell’incidente è anche arrivata l’Imbarcazione “Rachele” con a bordo Mauro Cucca proprietario del cantiere nautico del porticciolo di Villasimius, pronto a intervenire per rimorchiare la barca ed evitare l’affondamento che avrebbe creato un forte danno ambientale nell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara, nel tratto di mare antistante la spiaggia di Porto Giunco affollata di turisti. Si è quindi deciso di tentare di rimorchiare la barca. Tutte le operazioni sono state coordinate dal primo maresciallo Francesco Fornaro responsabile  della Capitaneria di Porto di Villasimius.

La “Rachele” ha agganciato il natante iniziando a spostarlo lentamente, un’operazione che ha consentito di portarla fino in porto, mentre le altre motovedette di Guardia costiera e Finanza tenevano distanti le imbarcazioni della zona.

Il video del soccorso e la galleria fotografica

 

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