Sono stati rintracciati e adesso rischiano il processo per diffamazione aggravata tre persone che su Facebook avevano insultato due donne andata a una processione con le scarpe coi tacchi. I fatti risalgono al 5 giugno del 2016, quando a Sassari si celebrava, come ogni anno, la Madonnina delle Grazie.
Gli insulti erano partiti dopo la pubblicazione, sulla pagina ‘Sei di Sassari se… 2.02, di una foto che ritraeva i piedi delle tre donne. Due col tacco 12, mentre una indossava i sandali con le zeppe. Le due donne coi tacchi si erano riconosciute e avevano anche commentato l’immagine, stando al gioco di chi le criticava, pur senza svelare chi fossero. Ma in poco tempo i commenti ironici sono diventati insulti. Le due donne, riporta il quotidiano La Nuova Sardegna, si sono quindi rivolte a un avvocato, attraverso il quale avevano sporto querela. A maggio dell’anno scorso il pm Paolo Piras aveva chiesto l’archiviazione del procedimento, ritenendo che non fossero identificabili gli autori degli insulti. Ma l‘avvocato Stefano Porcu non si è arreso. Si è rivolto alla polizia postale che è riuscita a scoprire l’identità delle tre persone a cui erano attribuibili i peggiori commenti. E si andava da “Due capre” a “due dementi” e “due frustrate”. Il gip Maria Rita Serra ha quindi inviato di nuovo gli atti al pubblico ministero perché formuli una nuova accusa. I tre rischiano di finire sotto processo.
