Abbanoa, il direttore generale Murtas assolto dal tribunale di Oristano

Il direttore generale di Abbanoa Sandro Murtas è stato assolto dal tribunale di Oristano dalle accuse di interruzione di pubblico servizio e inosservanza di un’ordinanza del sindaco di Modolo Omar Hassan che gli erano state contestate dalla Procura per una vicenda che risale al 2013. Dopo una formale diffida che invitava il Comune di Modolo a saldare bollette arretrate per un valore di 600mila euro, Abbanoa aveva infatti ridotto del 20% la fornitura idrica e il primo cittadino aveva replicato con un’ordinanza che gli imponeva di ripristinare l’intera fornitura. La sentenza è stata pronunciata oggi dalla giudice monocratica del Tribunale di Oristano Elisa Marras. In sede di replica il pubblico ministero Marco De Crescenzo aveva ribadito la richiesta di condanna a otto mesi di reclusione.

Per la difesa, l’avvocato Massimiliano Ravenna aveva invece sollecitato l’assoluzione sostenendo che non c’era stata alcuna interruzione di pubblico servizio perché nonostante la riduzione Modolo continuava a ricevere da Abbanoa una fornitura idrica più che sufficiente per le esigenze del piccolo centro. Modolo è uno dei 29 Comuni sardi che continuano a gestire direttamente la distribuzione ai propri cittadini dell’acqua potabile, che però gli viene fornita da Abbanoa. Il Comune – ha accusato l’avvocato Ravenna – fa pagare l’acqua ai residenti ma da dieci anni non la paga ad Abbanoa e per questo era scattata la diffida prima e la riduzione della fornitura poi. Il sindaco Hassan si era però rifiutato di pagare sostenendo che non poteva essere Abbanoa a decidere unilateralmente la tariffa ma serviva la decisione di una autorità terza.

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