La sua “vedova del Sulcis” è fra le finaliste del Sony World Photography Awards 2015 e anche un’altra foto dello stesso progetto è fra quelle segnalate dalla giuria del prestigioso premio. Ora il fotografo cagliaritano Alessandro Spiga espone il suo “Retattos” alla libreria di via Sulis a Cagliari dove resterà sino a sabato 21 marzo.
«Retrattos — sottolinea l’autore — vuole essere soprattutto un lavoro di recupero accurato e preciso degli abiti e delle ambientazioni del passato con un approccio rigoroso al rispetto della realtà storica ed etnografica spesso smarriti in nome di una volgare idea di “spettacolo folk”. Retrattos è un lavoro ancora in itinere che proseguirà in tutti quei luoghi dove il patrimonio culturale e materiale della tradizione non è stato disperso o contaminato».
Nella mostra sono esposti 50 “retrattos” accuratamente posati e ambientati in contesti ricostruiti con maniacale rigore per dare corpo e verità storica ad un lavoro di recupero di notevole valore antropologico, di forte impatto visivo e grande forza evocativa.
«Per le ricostruzioni storiche ed etnografiche — prosegue Alessandro — mi sono avvalso della preziosa collaborazione di Giuseppe Udas e Gianmario Demartis, costumi ed oggetti sono in gran parte originali e attentamente ricostruiti».
Il lavoro fotografico di Alessandro Spiga richiede un’attenta e competente opera di sceneggiatura e regia per rappresentare in maniera raffinata e credibile scene e contesti di vita quotidiana del passato. La fotografia, che fa uso di tecniche digitali, spazia dal ritratto ambientato dove la luce di taglio pittorico, plasma forme e volumi, alla riproduzione di tecniche del passato. Le foto sono state stampate a mano su carta artigianale, alcune rielaborate mediante la tecnica della gomma bicromata, un antico procedimento di stampa chimica risalente al 1850.
E’ l’eccellenza, declinata in tutte le sue componenti, che qualifica e fa emergere Retrattos rispetto a lavori analoghi. La ricerca storica rigorosa, la cura del particolare con le trame degli antichi tessuti sempre in evidenza, la messa in posa attenta e coerente, la ricchezza e la cura del set lo rendono un lavoro di qualità, degno del riconoscimento ricevuto dal Sony World Photography Awards 2015.
Retrattos si sposterà il 26 marzo a Sassari, prima presso il negozio di abbigliamento tradizionale Bagella, nel Corso Vittorio Emanuele 20, per essere poi ospitata nel Museo Nazionale “Giovanni Antonio Sanna” dove resterà sino al 19 aprile. In attesa di qualche ulteriore piacevole sorpresa dal concorso.
Enrico Pinna
