Le filiere Edizero, cuore pulsante in Sardegna, rappresenteranno l’eccellenza italiana in India al Wef di New Delhi. Il più grande forum mondiale dedicato all’economia di genere e all’innovazione sostenibile è in programma dall’8 al 13 maggio.
Edizero Architecture for Peace fondate da Daniela Ducato presentano in anteprima mondiale gli ultimi biomateriali in questa vetrina dove è presente l’85 per cento delle nazioni. Edizero si farà portavoce anche delle prassi più significative per i diritti locali e globali e una blue economy a 360 gradi.
Sotto i riflettori la redazione di Ansa Sardegna che ha realizzato il calendario delle donne, scandito ogni mese dall’eccellenza femminile, e la rete Heminas, a cui partecipano migliaia di donne sarde nel segno dell’uguaglianza di genere.
“Innovare significa far evolvere, incrociare intelligenze maschili e femminili, culture diverse e talenti di ogni età a partire dall’infanzia – sottolinea Daniela Ducato – ringrazio il Wef per aver dato valore all’impegno di Produzione di Pace, Ansa Sardegna e Heminas, ritenute esperienze locali così preziose da diventare esempi globali. Fondamento e seme dell’innovazione”.
Tra i biomateriali Edizero saranno in primo piano gli isolanti e i pannelli 100% vegetali, nati nelle industrie sarde nel 2017 senza uso di denaro pubblico e con la massima certificazione etica ambientale ICEA per edilizia, ingegneria ambientale e sanitaria. A questi si aggiungono i precedenti per l’interior design già finalisti al premio Compasso d’Oro.
Edizero dedica le sue innovazioni al compianto medico ambientalista Vincenzo Migaleddu e a Isde, associazione medici
per l’ambiente. Focus di Edizero, premiato dall’Oms (organizzazione mondiale della sanità), è infatti la salute, sviluppata attraverso sinergie con la ricerca medico scientifica tra cui l’associazione di pediatria cinese. Le conferenze di Edizero saranno guidate da Nina Saxena, operatrice sanitaria indiana.