Andrea Mura al via della decima Route du Rhum-Destination Guadeloupe: nel mirino dello skipper cagliaritano una doppietta da leggenda dopo la vittoria del 2010. La gara sembra dare per ora ragione a Vento di Sardegna, al momento prima della sua classe: Mura ha scelto, a differenza dei suoi colleghi, una rotta a nord. Le anticipazioni meteo alla partenza e per i primi 3 giorni parlavano di onde tra cinque e dieci metri, pioggia, vento a 15-18 nodi (circa 30 km/h) da sud/sud-ovest con raffiche fino a 25-30 nodi (circa 50 km/h). Previsioni ampiamente confermate: ripetute avarie hanno riguardato diverse imbarcazioni durante la prima notte di navigazione. Mura è carico: “I lavori eseguiti sulla barca – spiega – mi permetteranno di spingere molto di più rispetto alla scorsa edizione. L’imbarcazione è più leggera, abbiamo un albero nuovo e vele molto performanti”. La concorrenza sembra più agguerrita rispetto a quattro anni fa. “Ci siamo dedicati totalmente al perfezionamento del profilo agonistico di Vento di Sardegna e poi non voglio dedicare troppi sguardi agli altri – commenta lo skipper – la migliore difesa è l’attacco e noi correremo al massimo e tenteremo, meteo permettendo, di abbassare notevolmente il tempo di percorrenza 2010, la regata potrebbe durare solo 16 giorni”. Ancora una volta la bottarga sarà al centro della dieta dell’atleta, insieme al miele delle api nuragiche e all’olio extravergine d’oliva: eliminati quasi totalmente i liofilizzati in favore di una cambusa molto ‘mediterranea’. Arrivo previsto a Point à Pitre, in Guadalupa, dopo 3.543 miglia. (Ansa)
