È tutto pronto per la quarta edizione del Rally Terra Sarda in programma da venerdì 4 a domenica 6 dicembre in Gallura. L’evento è stato presentato oggi nelle Cantine Surrau di Arzachena dalla Porto Cervo Racing. Presenti Mauro Atzei presidente della Porto Cervo Racing che ha aperto i lavori, Mauro Nivola della Mediterranean Team, Dino Caragliu e Gianni Coda vice presidente e organizzatore della scuderia, Giuseppe Delogu per Yokohama Sardegna, i sindaci o rappresentanti degli otto Comuni coinvolti e la Regione. “Siamo felici – ha detto il sindaco di Arzachena Alberto Ragnedda, accompagnato dagli assessori Gianni Baffigo e Alessandro Malu – il quarto anno significa che questa gara è stata un successo. Il rally Terra Sarda è una manifestazione che a dicembre, riporta l’attenzione su un territorio che di solito spegne le sue luci”.
Tra gli ospiti anche i due piloti di punta di questa competizione: Vittorio Musselli e Maurizio Diomedi. Per il pilota di Tempio, vincitore dell’ultima edizione, si tratta della gara di casa: “Sarà dura come gli altri anni, – ha detto Vittorio Musselli – io e Maurizio ce la siamo combattuta sempre giocando sui secondi e questa volta, ci sono di mezzo anche le rivalità giuste che ci porteranno dopo il semaforo, a fare del nostro meglio. La scuderia sta facendo cose molto emozionanti che non sono solo corsa, semaforo e competizione ma anche tanti eventi collaterali”. Per Maurizio Diomedi l’attenzione è doppia: “questo è un campionato fantastico, ambizioso. Solo la volontà e la caparbietà della scuderia potevano organizzare, un rally vero a tutti gli effetti che coinvolge territori fantastici, con prove diversissime una dall’altra. Adoro la prova di Calangianus che ne 2004 era interessata dal rally mondiale, quindi dovrò cercare di fare il meglio possibile”. Sono 347 i chilometri da correre, di cui 90,42 in prova. La tecnica, i dettami sono fissati dall’Aci sport con 160 ufficiali di gara, 36 cronometristi, 8 carri soccorso e 7 unità mobili sanitarie.
