Serviva un segnale dei rossoblù dopo la brutta eliminazione in Coppa Italia e il segnale c’è stato, anche se il risultato finale lascia l’amaro in bocca. Il pareggio tra il Bologna e il Cagliari è il risultato giusto alla fine di una partita fisica e combattuta, tra due squadre in forma che non si sono risparmiate. Joao Pedro, sfruttando un errore, aveva illuso il Cagliari, ma il desiderio di rivincita di Lopez contro la sua ex squadra si è infranto ad una decina di minuti dalla fine, quando il gol di Destro ha premiato lo sforzo dei suoi. Per i rossoblù emiliani è il terzo risultato utile consecutivo, per i sardi è il pareggio che mancava da 23 gare.
Il Bologna all’inizio ha provato ad affrontare la partita aspettando e ripartendo, tattica che aveva portato frutti contro la Samp. Il Cagliari si è trovato così a tenere in mano ilgioco, un compito agevole per la presenza in campo di tanti ‘palleggiatori’, con Barella a Joao Pedro in evidenza. Al 5’hanno avuto loro la prima occasione, quando Padoin dalla sinistra ha messo in mezzo per il brasiliano, che si è scontrato con Mirante in area, senza riuscire a trovare la porta.
La squadra di casa ha risposto con i contropiedi lanciatidagli intercambiabili Verdi e Palacio. La prima azionepericolosa, al 20′, quando Destro ha girato al volo, ma ladifesa dei sardi ha spazzato. Poi, nel giro di pochi attimi, ilDall’Ara ha protestato due volte, vedendo annullare un gol alBologna e poi l’arbitro La Penna, sotto gli occhi deldesignatore Rizzoli, non concedere un rigore. Nel primo casoVerdi era nettamente al di là della linea; più controversol’episodio successivo, quando Ceppitelli ha ribattuto con ilbraccio il colpo di testa ravvicinato di Palacio: probabilmentegli arbitri dalla ‘regia’ hanno valutato che il pallone eracarambolato prima sul volto del difensore.
Ma mentre il Bologna stava crescendo, sono stati gli ospiti a trovare il vantaggio, maturato al 43′ per un pasticcio di Maietta e De Maio di cui hanno approfittato Faragò, che li ha scavalcati, e Joao Pedro, al quinto gol in stagione, che in diagonale ha battuto Mirante.A questo punto il copione si è capovolto e sono stati i rossoblù a poter sfruttare gli spazi concessi da chi aveva necessità di rimontare. Al 6′ della ripresa, dopo un triangolo con Pavoletti, Ionita ha concluso, ma Mirante si è superato. Bello il volo anche di Rafael, sulla punizione di Pulgar al 15′. Nuove proteste del pubblico di casa quando Poli è caduto in area in mezzo a due, ma per il centrocampista è scattato il giallo per simulazione. Sempre Poli protagonista poco dopo, quando ha sparato alto su un ottimo servizio di Palacio.C’è stato bisogno dell’argentino, tra i migliori, per ispirare l’azione del pari, al 36′. Suo l’esterno destro per Masina, poi cross morbido in area dove Destro ha anticipato Rafael, in ritardo nell’uscita. Dall’1-1 in avanti tante mischie, poco gioco, col Bologna che aveva esaurito la spinta e il Cagliari che ha pensato ad amministrare.
(Foto di Enrico Locci, fotocronache.it)
