Calcio, Zola: “Con la Samp ce la giocheremo a testa alta”

Una scossa. Subito, come la nuova scritta, lo sponsor “Subito.it”, che da domani e per le prossime tre partite comparirà sulle magliette rossoblù. Il Cagliari per rincorrere la salvezza ha bisogno di imprese sulla carta impossibili. E domani il calendario dice Sampdoria. Un appuntamento che però comincia con il conto degli assenti: oltre gli squalificati Conti e Joao Pedro, a Marassi non ci saranno gli infortunati Ekdal e Donsah. “E’ un momento così – ha spiegato Gianfranco Zola nella conferenza stampa prima della partenza per Genova – inutile piangerci sopra. Non avremo aiuti da parte di nessuno, quindi teniamo alta la testa. In mezzo al campo abbiamo qualche problema, ma ho diversi giocatori che si possono adattare e posso cambiare il numero dei centrocampisti”. La speranza, ancora una volta, si chiama Sau, di nuovo in gruppo dopo i guai muscolari che lo hanno fermato nelle ultime settimane: “Non dimentichiamo – ha detto il tecnico rossoblù – che questa squadra era stata costruita sulla forza degli attaccanti. Ho visto bene Marco in allenamento, così come M’Poku, che vive un bel momento”. Qualche dubbio sulla formazione: Sau potrebbe essere schierato davanti insieme a Longo. O magari partire qualche metro più indietro per il solito “albero di Natale” insieme a M’Poku. Tutto da scoprire anche il terzetto di centrocampisti: gli unici sicuri sono Crisetig in mezzo e Dessena a destra o sinistra. L’altro potrebbe essere Husbauer, mai impiegato in campionato dopo l’esordio a gennaio in Coppa Italia e Parma. “E’ migliorato molto, ha delle qualità che però in un campionato come il nostro per emergere devono essere supportate da una base fisica. Ho sempre voluto dargli una opportunità, ma quando sarebbe stato pronto”. Nel puzzle da comporre potrebbe trovare spazio anche Farias, uno dei più in forma. Magari accanto a M’Poku sulla tre quarti, se Zola non dovesse iniziare dal primo minuto con Sau. “La Samp? Ha uno dei migliori attacchi del campionato – conclude Zola – per qualità e quantità di giocatori. Per noi sarà una partita complicata, ma la qualità ce l’abbiamo, dunque ce la giocheremo con coraggio”.