“Ottimista? Sì, io ci credo. E non sono parole buttate al vento: questa squadra ha i mezzi per farcela”. Parole di Zdenek Zeman, alla vigilia dell’ennesima sfida complicata per un Cagliari ancora alla ricerca della strada che porti alla salvezza.
Domani contro il Genoa è davvero l’ultima possibilità. Anche perché il giorno dopo l’Atalanta ha una partita casalinga sulla carta abbordabile con il Sassuolo. “Ribadisco il concetto – ha detto l’allenatore boemo – dobbiamo giocare sempre per vincere. Se dovessimo riuscire a vincere due partite in più dell’Atalanta ed una in più del Cesena la salvezza sarebbe conquistata. Ma è chiaro che meno partite rimangono e più difficile sarà”.
Obiettivo Grifone: “Mi aspetto – ha detto ancora Zeman – una squadra che produce e costruisce e che evita errori che costano cari. Una vittoria? Sarebbe un passettino, poi bisogna fare altri passi”. Zeman concentrato o arrabbiato? “Più che altro sono triste perché non si riesce a fare quello che vorrei”.
A Genova non ci saranno Donsah e Pisano, infortunati, e lo squalificato Diakitè. E alla lista si è aggiunto anche Cossu: “Problemi fisici”, ha detto Zeman. Per la difesa probabile accoppiata Rossettini-Ceppitelli. Mentre a centrocampo probabile conferma di Crisetig, al centro tra Ekdal e Dessena.