Murru al posto di Avelar, squalificato. E il Cagliari va avanti così, con la squadra che ha messo alle corde il Milan mercoledì al Sant’Elia, quindi con quello che sembra l’assetto “definitivo”: in mezzo capitan Conti sempre più zemaniano (con il Milan uno, due tocchi al massimo al servizio della squadra “veloce” così come la sogna il boemo), il co-regista Crisetig da una parte ed Ekdal dall’altra. Poi Dessena e Donsah possibili sorprese, e comunque dentro quasi sicuramente nella ripresa. “Non c’è nessuno stanco”, ha detto sinteticamente Zdenek Zeman nella conferenza stampa della vigilia del posticipo con la Lazio, la sua ex squadra. Lasciando intendere che non ci saranno rivoluzioni. Pesante l’assenza di Avelar, tre gol (due rigori e una punizione) nelle ultime tre gare, a secco nella sfida col Milan che gli è costata la squalifica di domani. Il candidato giusto per la sostituzione sembra l’Under 21 Murru, gioiello “nascosto” in questo avvio di torneo dall’esplosione del brasiliano. Confermato tra i pali Cragno: l’incertezza di mercoledì sul tiro di Bonaventura non ha fatto cambiare idea a Zeman. Al boemo piace il modo di giocare dell’ex bresciano lontano dalla linea di porta: in diverse occasioni anche con il Milan è andato a prendere la palla al limite, interno, dell’area di rigore. “Incontriamo sempre avversari in salute – ha osservato Zeman – Sampdoria, Milan ed Empoli erano reduci da lunghe serie positive. Stesso discorso per la Lazio. Mi auguro di vedere la stessa mentalità messa in mostra mercoledì contro il Milan. Avremmo potuto metterci dietro ed aspettare un loro errore, invece abbiamo fatto la nostra partita, con una mentalità propositiva. Se poi gli avversari saranno più bravi, tanto di cappello”. La Lazio? “Gioca molto sul possesso. A parte il campione del mondo Klose, ci sono giocatori importanti come Biglia e Candreva. Andiamo a giocarcela anche all’Olimpico, sperando che vada meglio rispetto a quanto abbiamo fatto l’altra volta con la Roma. La classifica? Al momento è bugiarda, ma con tre risultati utili di fila può essere completamente ribaltata. L’arrivo dell’inverno? Può darci qualche difficoltà in più, ma spero che la squadra regga sotto il profilo fisico”. Fermato da un infortunio in allenamento Caio Rangel: il giovane brasiliano non è partito per Roma.
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