Il Cagliari batte il Crotone in trasferta per due a zero. Serviva una vittoria per tenere accesa la speranza di rimanere agganciati alla zona salvezza della classica. Il Cagliari l’ha trovata e il neo allenatore, Leonardo Semplici, non poteva immaginare esordio migliore sulla panchina rossoblù. La squadra oggi ha tenuto botta al Crotone arginando gli attacchi soprattutto all’inizio della gara e nei primi minuti della ripresa. Poi, due gol uno di Pavoletti e l’altro del solito Joao Pedro, su calcio di rigore, hanno incanalato la partita sul binario giusto, quello dei tre punti che mancavano dalla gara contro la Sampdoria del 7 novembre scorso. I rossoblù sono ancora terzultimi in classifica a due punti dal Torino che ha anche una gara in meno, ma la vittoria rappresenta un’iniezione di fiducia per gli uomini di Semplici.
Il mister, alla guida del Cagliari da sette giorni, non cambia molto e si affida all”esperienza di Godin, Nainggolan e Pavoletti. Inizia subito forte il Crotone che nei primi 4 minuti ha due ghiotte occasioni. Prima Di Carmine arriva tardi di un soffio sull”assist rasoterra di Ounas; poi Messias arriva a tu per tu con Cragno ma tira fuori da posizione troppo decentrata. Il Cagliari si sistema bloccando soprattutto Ounas che quando parte sulla fascia crea apprensione a Rugani. I sardi sono costretti a badare al sodo e nel primo quarto d’ora collezionano due gialli per Ceppitelli e Lykogiannis, quest’ultimo espulso per doppio cartellino. Partita durissima anche dal punto di vista fisico con il Crotone che perde negli ultimi 15 minuti del primo tempo 2 calciatori per infortunio: Vulic e Molina.
Il centrocampo del Crotone perde di qualità e il Cagliari ne approfitta per bloccare con più facilità gli avversari. Nella ripresa il Crotone si rifà sotto ma il Cagliari riesce ad arginare gli attacchi. Al sesto minuto Godin salva su linea su un colpo di testa di Eduardo, tre minuti dopo Pavoletti con un grande stacco sull’unica palla giocabile ricevuta della gara segna il primo gol del Cagliari. Crotone come sempre va in bambola dopo aver subito il gol e subito dopo prende la seconda rete da Joao Pedro che segna su rigore concesso per fallo di Magallan su Pavoletti. Il Crotone ci prova ma sulla sua strada trova un palo ed una traversa colpiti da Pedro Pereira e Messias.
