L’atleta di Ghilarza e dell’Esercito, Sergio Massidda ha conquistato la medaglia d’argento agli Europei di sollevamento pesi a Yerevan, nella categoria 61 chilogrammi, con un totale di 292 chilogrammi. Ma per il campione sardo non è l’unico riconoscimento ottenuto alla competizione di pesistica in Armenia. Massidda ha infatti conquistato anche l’oro di slancio con 162 chilogrammi che equivale anche al record italiano e l’argento di strappo con 130 chilogrammi, dietro al georgiano Shota Mishvelidze con 298 chilogrammi totali. Il bronzo è andato al bulgaro Dimov.
Per il ventunenne sardo, la medaglia d’argento nella categoria 61 chili, è il primo podio continentale della carriera tra i senior dopo essersi affermato in ben due occasioni a livello juniores.
Tornando agli altri due riconoscimenti “Massidda ha concluso la fase di strappo al secondo posto con 130 chili, ben sei in meno rispetto al rivale georgiano – spiegano dal Coni -. Nella fase di slancio, poi, l’isolano è risultato il migliore grazie ad una splendida alzata finale da 162 chili (nuovo record italiano di categoria). Questo, tuttavia, non è bastato per agguantare il primo posto occupato da Mishvelidze che, con un ultimo tentativo a disposizione, è riuscito a bissare la misura dell’azzurro scavalcandolo in maniera definitiva nel computo totale”.
“Complimenti al mio rivale. Io sono contento della gara, mi sono divertito. Preferisco perdere giocando e divertendomi con un avversario di questo livello, che vincere senza nessuno che mi motivi”, ha dichiarato Massidda al termine della prova.