Per l’omicidio del 30enne Silverio Usai, avvenuto ieri alle 19 a Tortolì, in Ogliastra, la polizia è sulle tracce di Aldo Doa, 56 anni, di Arzana ma residente a Barisardo. Secondo gli inquirenti, l’uomo che si è reso irreperibile, avrebbe ucciso il giovane che pascolava il suo cavallo in un piccolo appezzamento di terreno, dopo una banale lite per una questione di sconfinamento. Il procuratore della Repubblica di Lanusei Nicola Giua Marassi nella notte ha firmato il provvedimento di fermo nei confronti di Doa, che ora è ricercato.
Secondo alcune testimonianze, ieri, alle 18.30, Doa stava lavorando nel suo terreno quando è spuntato il cavallo di Usai che pascolava vicino e che ha sconfinato entrando nella sua proprietà. Poco dopo è sopraggiunto Usai. Fra i due è scoppiata una violenta lite durante la quale Doa avrebbe estratto l’arma con la quale ha colpito l’uomo.
La moglie della vittima, dopo circa mezz’ora, arrivata sul posto ha trovato il marito agonizzante ed ha dato l’allarme al 118. Inutile ogni tentativo di tenerlo in vita. Domani nell’ospedale di Lanusei, l’autopisa stabilirà quale arma abbia colpito Usai.
L’ultimo avvistamento di Doa è quello di Arzana, vicino alla casa delle sorelle: l’uomo ha parcheggiato ma non sarebbe entrato nella casa. Nel frattempo sono decine le persone sentite. Si tratta del quinto omicidio avvenuto in Ogliastra negli ultimi mesi. Usai era uscito dal carcere nel novembre scorso perché coinvolto in una inchiesta sullo spaccio di droga.