Cagliari, si risveglia dal coma e chiede delle sue bimbe

Si era lanciata con le sue due bambine dal quinto piano dell’Hotel Panorama di Cagliari lo scorso 25 giugno. Nei giorni scorsi si è risvegliata dal coma farmacologico e, come scrive oggi l’Unione Sarda, la prima domanda sarebbe stata: “Dove sono le mie bimbe?”.

La donna, una 35enne titolare di un bar, che poco prima di lanciarsi nel vuoto aveva lasciato un biglietto con scritto “Sono stanca di vivere”, anche se nuovamente cosciente non sarebbe in grado di rispondere alle domande degli inquirenti che le contestano il duplice tentato omicidio aggravato dal vincolo di parentela.

Ricoverata nel reparto di psichiatria del Santissima Trinità, la donna si trova in stato di arresto. Prevista intanto per venerdì prossimo la perizia psichiatrica: il timore è che la donna possa nuovamente fare del male a sé e alle figlie, fortunatamente salvatesi grazie a una tettoia in alluminio che ha attutito il colpo. A seguire il caso sarà il perito Giovanni Battista Camerini di Bologna e i risultati dovrebbero essere resi noti a settembre.

A scatenare il folle gesto della donna sarebbe stato un forte stato di stress causato da un’improvvisa esposizione di denaro. Anche se, come riportato dall’Unione, i parenti avrebbero smentito.

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