I consiglieri regionali rossomori, Emilio Usula e Paolo Zedda, esprimono disappunto e preoccupazione sulla mancata conferma della sospensione della sentenza del Consiglio di Stato in merito alla decadenza di alcuni consiglieri.
“Oltre a privare il Parlamento sardo di quattro validissimi rappresentanti democraticamente eletti – scrivono in una nota – si apre la strada ad una sequela di ricorsi potenzialmente in grado di generare il caos istituzionale e la destabilizzazione del Consiglio. Si esprime inoltre la solidarietà e il proprio sostegno per la giustificata opposizione alla sentenza in parola dei consiglieri Arbau, Azzara e Fenu. Un pensiero e una vicinanza particolare a Gavino Sale del Gruppo Soberania e Indipendentzia. La sua esclusione priva il Consiglio di una delle voci più innovative e originali, oltre a segnare un vulnus di rappresentanza per tutta l’area dell’indipendentismo sardo, già profondamente e ingiustamente penalizzata dalla legge elettorale vigente. A Sale e agli altri consiglieri esclusi il ringraziamento del Gruppo consigliare Soberania e Indipendentzia per la leale collaborazione e il lavoro svolto sinora”