“Pigliaru aumenta le tasse perché ha sbagliato i conti. La conferma arriva addirittura dalla delibera della stessa Giunta del 15 dicembre che alle pagine 24 e 26 dell’allegato parla esplicitamente di disavanzo legato al minore finanziamento del Servizio Sanitario nel 2015. Questo spiega perchè un anno fa non hanno ritenuto necessario introdurre il balzello e oggi invece sì. Altro che frottole sul passato”. Lo dichiara, in una nota, il coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci, ribadendo la netta contrarietà del suo partito all’aumento dell’Irpef e dell’Irap.
“Il tentativo di vestire di nobili motivazioni e di finta efficienza la stangata di Natale – osserva l’ex presidente della Regione – si schianta contro la prova di un inganno e di un errore da dilettanti allo sbaraglio. In concreto, non solo la Giunta tassa i sardi, ma mente sulle reali motivazioni per cui sono stati introdotti i nuovi balzelli. L’aumento delle tasse non è una necessità inevitabile, ma è una precisa scelta politica di chi tenta di salvare maldestramente la faccia perchè non ha previsto in bilancio spese che erano già individuabili, ma non lo ha fatto. Perché non lo ha fatto? Perché per due anni ha millantato risultati inesistenti. Infatti, la Giunta afferma che da quando governa non ha aumentato la spesa sanitaria e che ci sono maggiori risorse trasferite dallo Stato. Se fosse così, perchè tassa i sardi? Perchè la bugia serve a coprire quella più grande: le risorse in più dello Stato non esistono. Ammetterlo, però, significherebbe assumersi la responsabilità di aver firmato accordi patacca, di aver ritirato i ricorsi e di aver collezionato una serie di errori e soprattutto confessare la propria incapacità e trarne le conseguenze. Pigliaru e i suoi però – conclude Cappellacci- preferiscono tassare i sardi piuttosto che ammettere un errore da incompetenti”.