Regionarie, i candidati per il Consiglio: ecco chi entra nella lista M5s

Cinquantotto nomi, sui 60 necessari: è questa la lista – ancora da completare – con la quale l Movimento Cinque Stelle si presenterà alle Regionali del 2019 guidato da Mario Puddu che ha vinto la sfida a quattro per il candidato governatore con 981 preferenze su 1.804 votanti. I 58 candidati sono così divisi: 20 nel collegio di Cagliari, 12 a Sassari, 6 a testa su Nuoro e Gallura, 5 nell’Oristanese, 4 nel Sulcis, 3 nel Medio Campidano e due in Ogliastra. Mancano, per assenza di donne, ancora due nomi (leggi qui). La legge elettorale della Sardegna prevede infatti liste da 60, con l’obbligo per i partiti di comporle rispettando il principio paritario, cioè col 50 per cento di candidati per ciascun genere. Ma le Regionarie, visto il numero insufficiente di candidature femminili, non sono bastate per chiudere i giochi.

Su Cagliari, dove hanno corso in 138, ha preso più voti di tutti Michele Ciusa, a quota 98. Seguono Antonietta Congiu (91); Luciano Congiu (75); Carla Cuccu (75); Claudia Ghiani (55); Daniela Piras (54); Antonella Piroddi (52); Fabio Farris (48); Teresa Anna Diana (40); Carla Puddu (37); Adriano Cossa (35); Valentina Collu (35); Alberto Nioi (34); Valeria Soru (34); Silvia Pinnis (29); Fabio Surcis (25); Fabrizio Murgia (25); Antonio Patta (25); Amalia Picinelli (24); Paolo Porcina (23). Questi i venti più votati. Ma siccome la Picinelli è l’11° donna e le liste devono essere paritarie, al suo posto entra il 21° classificato, ovvero Emilio Floris, già candidato alle Comunarie di Cagliari nel 2016.

A Sassari, dove su Rousseau si sono presentati in 63, i candidati saranno dodici. Le Regionarie per la scelta dei consiglieri le ha vinte Desirè Manca con 124 preferenze. Lei è la consigliera M5s che si era fotografata abbracciata al busto di Mussolini (leggi qui). Secondo Roberto Cappuccinelli che ha partecipato alle Politiche del 4 marzo: durante la campagna elettorale aveva detto che “la Sardegna ha circa 1.300 paesi (in realtà i Comuni sono 377)“. Cappuccinelli ha raccolto 110 preferenze. A seguire Sebastiano Sassu (72); Roberto Ferrara (66); Nadia De Santis (65); Davide Sechi (57); Simonetta Ternullo (48); Andrea Tirotto (37); Ivo Manca (35); Tania Nafee Diouf (34); Fabio Columbano (31), Caterina Oggiano (25). Anche in questo caso ci sono cambi per via della legge elettorale: entra la 13°, Piera Demontis (24 preferenze) al posto di Columbano che è il 7° uomo.

A Nuoro la lista è da sei. Le Regionarie del collegio sono state vinte da Graziano Artedino con 105 voti. Seguono Giuseppe Casula (98); Elena Fancello (86); Riccardo Mureddu (75); Lucia Argilla (44); Roberto Luche (29). Tuttavia le donne devono essere tre e bisogna scendere sino all’11° posizione per trovare la terza obbligatoria per legge. È Maria Chiara Contena che ha preso 13 voti: per una questione di genere scavalca Luche che finisce così fuori dai giochi. A meno di rinunce.

Questa la classifica in Gallura, con Sonia Calvisi prima a quota 85 preferenze. Seguono Roberto Li Gioi (82); Marco Bardini (61); Piero Lanciotti (37); Angela Salis (26); Massimo Deligios (25). Pure in questo caso ci sarà un cambio: Anna Maria Langiu (20) entrerà nella lista al posto di Deligios.

Così a Oristano, dove le Regionarie per il Consiglio sono state vinte da Andrea Atzori con 54 voti. Seguono Barbara Daga (46); Maria Maddalena Spanu (39); Alessandro Solinas (25); Giuseppe Senes (22), Raffaele Erbì (19). Ugualmente in questa circoscrizione, sempre per via della legge elettorale, la classifica andrà ritoccata per rispettare l’obbligo delle liste paritarie. Ma tra i 37 candidati non c’è un’altra donna. Quando andranno presentate le candidature, gli M5s di Oristano dovranno trovarla. Pena la nullità della lista stessa.

I quattro M5s più votati nel Sulcis sono stati: Paolo Zandara (48); Carla Mario (48); Giovanni Nicolò Murgioni (41); Sandro Giordano (27). Il quarto, però, non può essere candidato perché non verrebbe rispettato il principio delle liste paritarie. Al posto di Giordano viene ripescata Carla Cannas, sesta con 26 preferenze.

Nel Medio Campidano ha vinto Sara Casula con 40 voti. Seguono Giovanni Soro (28); Renato Pisu (27) ed Emanuele Matta (14). Questi sarebbero i quattro in corsa, se non ci fosse il vincolo delle liste paritarie. Invece andrà candidata una seconda donna. E siccome tra i 18 candidati non ce n’è altre, anche nel Medio Campidano, così come nella circoscrizione di Oristano, andrà trovata una seconda aspirante consigliera fuori dalle Regionarie.

Chiude l’Ogliastra, con la lista da due. Nessun problema in questo caso: la più votata è stata Anastasia Agus con 18 preferenze, seguita da Andrea Mascia con 15.

Alessandra Carta
(@alessacart on Twitter)

LEGGI ANCHE: Qui il file completo con tutti i candidati e i voti raccolti

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