Regionali, vertice decisivo del centrodestra. Ma Alessandra Zedda strappa e decide di candidarsi

Alla fine anche nel centrodestra i candidati potrebbero essere due. Alessandra Zedda ha deciso di presentare una sua lista e proporsi come presidente della Regione. Una corsa “da indipendente”, dice, anche se formalmente è ancora dentro Forza Italia. Tutto questo in attesa del tavolo del centrodestra, convocato per domani dalla coordinatrice regionale di FdI, Antonella Zedda, che ha inviato agli alleati una lettera per incontrarsi alle 11:30 a Palazzo Tirso a Cagliari.

L’autocandidatura di Alessandra Zedda devia inevitabilmente il percorso all’interno del centrodestra, diviso tra le ambizioni di un bis di Christian Solinas – sostenuto da Psd’Az e Lega – e la volontà di Fratelli d’Italia di proporre un suo nome, ovvero quello del sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu. Con la possibilità – nello sfondo ma neanche troppo – di un terzo nome di mediazione nel caso di veti incrociati tra alleati. A questo punto si aprono scenari diversi. Uno di questi è che il centrodestra si presenti spaccato alle Regionali, replicando così la divisione del centrosinistra – con Renato Soru e Alessandra Todde in campo e possibilità remote di una riconciliazione – e rendendo contendibile la vittoria.

Le ambizioni di Alessandra Zedda erano note. Nel novembre del 2022 si era dimessa dalla Giunta Solinas – era vicepresidente e assessora al Lavoro – per i pessimi rapporti con il governatore e con l’idea, neanche troppo segreta, di giocarsi le sue chance in vista delle Regionali di febbraio. Zedda era uno dei nomi proposti da Forza Italia – l’altro era quello di Pietro Pittalis – e si parlava di lei anche come di una possibile candidata come sindaca di Cagliari. Ora ha rotto gli indugi e il suo nome piomba così nel tavolo di domani. Questa mattina ha presentato l’adesione tecnica ad ‘Anima di Sardegna’ in Consiglio, che le consente di non dover raccogliere le firme per presentare la sua candidatura, ed è al lavoro sulla lista e sul simbolo. All’Ansa dice: “Mi farebbe cambiare idea solo una proposta di rottura e discontinuità, che scardini gli schemi nazionali di spartizione tra le regioni”

Andrea Tramonte

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share