“Ancora una clamorosa protesta da parte di Salvatore Usala, portavoce del Comitato 16 Novembre, che ha annunciato uno sciopero della fame e della sete per incalzare il governo sulle politiche assistenziali in favore dei malati di Sla“, lo ha sottolineato Giommaria Uggias, capodelegazione dell’Idv al Parlamento europeo e candidato alle prossime elezioni europee secondo il quale “i diritti di Usala e dei malati di Sla devono diventare una priorità per l’Europa”.
“E’ una situazione insostenibile quella dei malati di Sla e di altre malattie invalidanti in Italia – ha aggiunto Uggias – alla gravità della malattia si aggiungono colpevoli carenze assistenziali indegne di un Paese civile. Come europarlamentare e capodelegazione dell’Idv ho più volte sollecitato, durante il mio mandato, le istituzioni europee ad una maggiore attenzione nei confronti delle persone affette da Sla”.
Fra gli atti concreti Uggias sottolinea di aver “portato avanti un’interrogazione alla Commissione Europea, richiamandola ad un maggiore interesse e monitoraggio dei progetti di ricerca in corso. La sclerosi laterale amiotrofica è, infatti, una grave malattia neurodegenerativa a decorso progressivo, le cui cause tuttora sono sostanzialmente ignote. Per questo motivo non esistono ad oggi terapie farmacologiche efficaci e diventa, quindi, fondamentale sostenere i progetti di ricerca, alcuni dei quali d’eccellenza”.