“Firmato il nuovo patto di stabilità con il ministro Padoan”. Così, qualche minuto prima delle 14, ha scritto su Facebook il presidente Francesco Pigliaru che parla di risultato “molto positivo”. Di fatto, all’Isola vengono cancellati i vincoli di spesa e la Regione dovrà rispettare unicamente il pareggio di bilancio. Il nuovo Patto entra in vigore dal 2015.
“Siamo la prima Regione – ha scritto ancora Pigliaru – che passa alla regola dell’equilibrio di bilancio e ciò risponde perfettamente e rapidamente a quanto riconosciuto dalla Corte Costituzionale. Lo spazio finanziario a nostra disposizione per le politiche pubbliche non è più vincolato da un assurdo e arbitrario limite di spesa imposto unilateralmente dallo Stato, ma dal livello delle nostre entrate”. La Giunta, con in testa l’assessore alla Programmazione Raffaele Paci, sta poi ultimando la trattativa con la Ragioneria dello Stato per stabilire le maggiori quote di spesa riconosciute alla Sardegna per il 2014: la Regione aveva chiesto 1,2 miliardi, ma Roma dovrebbe dare il via libera a 450 milioni. “Per il 2014 – sottolinea Pigliaru – il risultato è accettabile. Ora lavoreremo per investire queste muove risorse nel migliore dei modi, evitando ogni possibile spreco”.