La stampa nazionale scava nel passato politico dei candidati M5s dopo il caso dell’ammiraglio abruzzese, Rinaldo Vieri, costretto al ritiro perché consigliere comunale in carica a Ortona (Chieti), eletto lo scorso giugno in una lista civica a marchio Pd. E così sull’HuffPost è finito lo scrittore cagliaritano Gianni Marilotti, insegnante, in corsa nella circoscrizione uninominale del capoluogo per il Senato, mentre una settimana fa era toccato a Ettore Licheri, vincitore delle Parlamentarie nel collegio Nord per Palazzo Madama, leggere il proprio nome sul Corsera.
Sul quotidiano online diretto da Lucia Annunziata, in un pezzo intitolato “Rigenerati a 5 stelle”, su Marilotti viene ricordato che è stato “portavoce dei Democratici ai tempi di Romano Prodi e molti anni dopo, nel 2014, ha partecipato alle elezioni per il Consiglio regionale con la lista ProgRes, un piccolo partito indipendentista che nel suo statuto propone la creazione di una repubblica sarda e sovrana”.
ProgRes faceva parte del cartello elettorale Sardegna Possibile guidata da Michela Murgia. Marilotti era candidato nel collegio di Sassari e come, si recupera dai risultati elettorali pubblicati sul portale della Regione, aveva preso dieci voti. Con la Murgia, quattro anni fa aveva corso pure Pino Cabras, il giornalista-blogger funzionario della Sfirs che il 4 marzo rappresenterà i Cinque Stelle nel collegio uninominale del Sulcis, quello dove M5s è dato al 43,2 per cento (qui il sondaggio della scorsa settimana). Cabras era nella lista Comunidades, nella circoscrizione di Cagliari. A Cabras andò decisamente meglio di Marilotti, perché alle urne raccolse 210 preferenze.
Di Ettore Licheri si è parlato sul Corsera in un articolo intitolato “Elezioni 2018, gli ‘infortuni’ dei volti nuovi M5S candidati in Parlamento”. L’avvocato di Sassari viene citato a proposito di una querelle tra vaccinisti e anti-vaccinisti. Il capolista al Senato scrisse lo scorso maggio sull’opportunità di “nominare una commissione scientifica o interpellare un organismo terzo internazionale”. Tutto nero su bianco in un post Facebook in cui Licheri concludeva: “Festeggiando la salute ritrovata dei nostri figli. Big Pharma e Bayern lo stanno già facendo”, ha riportato il quotidiano diretto da Luciano Fontana. (al. car.)