Un ponte aereo fra la Sardegna e la Penisola con 14 frequenze al giorno per collegare gli aeroporti sardi – l’ipotesi è quella della navetta Cagliari-Roma – è il progetto per superare l’insularità dell’Isola sul quale lavora la Regione e che è stato presentato al presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, e al ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, a Olbia, quando è stato presentato il cantiere del Mater Olbia. Si chiama “main bridge”, costa 65 milioni di euro e porterebbe sulla Cagliari-Fiumicino ad avere 1,6 milioni di posti ad un costo base di 25 euro.
La gara avrebbe un periodo massimo di quattro anni. Le risorse le dovrebbe mettere lo Stato mentre la Regione Sardegna risparmierebbe, nella tratta presa in esame, i soldi per quel collegamento. “E’ il mio sogno ed è la nostra visione di prospettiva per il futuro – ha spiegato l’assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana -. Non si tratta di una boutade, ma del primo vero esperimento di main bridge insulare. Siamo la più grande vera isola del Mediterraneo. E’ un progetto che entra a buon titolo dentro una rivendicazione forte che abbiamo iniziato a porre con il Governo italiano. Questo presuppone anche di superare il gap infrastrutturale ferroviario della Sardegna e per metterci al passo delle ferrovie nazionali, servirebbero non meno di 1,475 miliardi di euro”.