Inceneritore Tossilo, Gavino Sale (Irs) boccia impianto e chiede vertice di maggioranza

No al termovalorizzatore di Tossilo. E il leader di Irs Gavino Sale, intervenendo durante il dibattito in Aula sulla Legge Casa, ha chiesto la convocazione urgente di un vertice di maggioranza. “Sedici consiglieri del centrosinistra – ha detto – hanno diritto di esprimere un parere diverso. Abbiamo firmato un patto, è doveroso discutere di questo tema”. Il capogruppo di Forza Italia ha accolto la richiesta di Sale. “Abbiamo sentito dichiarazioni politicamente impegnative – ha sottolineato Pietro Pittalis – anche la minoranza ha sollecitato stamattina l’audizione del presidente della Giunta sulla questione Tossilo”. La riunione chiesta da Irs si terrà nel pomeriggio. Nella maggioranza il progetto che riguarda l’inceneritore della zona industriale di Macomer, è osteggiato dai consiglieri non solo di Irs, ma anche di Sardegna Vera, Sel, Rossomori e Centro democratico. Un mese fa era stata presentata una proposta di legge, con la firma di 16 consiglieri, in cui si chiedeva una moratoria di cinque anni delle attività di termovalorizzazione e termodistruzione dei rifiuti. Contestato anche l’investimento di circa 40 milioni di euro: secondo gli oppositori, rispetto agli inceneritori ci sarebbero sistemi di smaltimento più efficienti”.