Subito una serie di verifiche per consentire il pagamento degli stipendi arretrati. Poi le iniziative e gli impegni per far funzionare l’Igea, la società in house della Regione titolare delle concessioni minerarie. Sono i punti principali del verbale d’accordo siglato ieri a tarda notte fra le organizzazioni sindacali, la Regione e il commissario liquidatore della società mineraria.
Nel corso dell’incontro i sindacati hanno posto l’attenzione sui ritardi legati al pagamento degli stipendi che, con quello di oggi diventano tre. “Da parte dell’amministrazione regionale e della gestione liquidatoria della Igea – è detto nel verbale d’incontro – vi è la massima determinazione ad affrontare le problematiche complesse e le difficoltà stratificate nel tempo che impediscono oggi di poter pagare le retribuzioni dei lavoratori e di poter svolgere l’attività ordinaria dell’Igea”.
Per questo motivo già da oggi la Regione “si adopererà per verificare la possibilità di ottenere attraverso Sfirs o altro soggetto un anticipo finalizzato all’immediato pagamento delle retribuzioni arretrate”. Non solo, per “individuare e monitorare un percorso di uscita dalle difficoltà si conviene di tenere aperto un tavolo permanente di consultazione tra amministrazione regionale, gestione liquidatoria e organizzazioni sindacali a cui sarà costantemente fornita ogni informazione sullo stato degli adempimenti posti in essere per consentire il pagamento delle spettanze arretrate”. In programma anche il completamento dell’istruttoria relativa alle pratiche necessarie per la stipula delle convenzioni per il mantenimento in sicurezza delle concessioni minerarie: “L’assessore conferma la volontà di compiere fino in fondo il percorso di rilancio dell’attività delineato nella recente deliberazione con la quale è stato nominato il commissario liquidatore dell’Igea”.
Per i rappresentanti dei lavoratori si tratta di un piccolo passo avanti ma non ancora risolutivo: “Nonostante le sofferenze provocate dal fatto che siamo tre mesi senza stipendio – ha detto Giampaolo Delrio, delegato Rsu – abbiamo visto che c’è buona volontà, diamo fiducia e seguiamo la vertenza impegnativa”.
