“Un gesto di grande correttezza e sensibilità istituzionale. Sono certo che Francesca si batterà con tutta la determinazione che ha sempre dimostrato di avere, per vedere riconosciuta la sua innocenza”. A dirlo è il ministro Dario Franceschini a seguito delle dimissioni del sottosegretario ai Beni culturali Francesca Barracciu rinviata a giudizio nell’ambito dell’inchiesta sul presunto uso illecito dei fondi dei gruppi del Consiglio regionale della Sardegna. “Voglio ringraziarla – dice – per la grande competenza, passione e correttezza dimostrata in quest’anno e mezzo”.
“La decisione della sottosegretaria Barracciu dimostra dignità personale e responsabilità verso governo e Parlamento. Un rinvio a giudizio in uno stato di diritto non è una condanna”. Lo scrive su twitter il senatore del Pd Andrea Marcucci, presidente della commissione Cultura a Palazzo Madama.
“Apprezziamo il gesto di responsabilità di Francesca Barracciu che, dimettendosi, dimostra sensibilità istituzionale. Siamo certi che da subito potrà dedicarsi a chiarire la sua posizione con la magistratura e confidiamo che le indagini in corso possano dimostrare la sua correttezza”. Così Lorenzo Guerini, vicesegretario del Partito Democratico, in una nota.