Le 77 associazioni sportive dilettantistiche della Sardegna potranno contare su un milione di euro per la partecipazione ai campionati nazionali. Lo ha stabilito il Consiglio regionale – archiviando la levata di scudi dell’opposizione e di tutti i club dal basket al volley – che ha approvato una leggina che copre le spese sostenute dalle stesse società nell’anno federale 2013-2014. La legge mette a correre risorse, una tantum, che sono aggiuntive a quelle già stanziate, 5,3 milioni di euro, dalla legge sui contributi sportivi. Si arriva quindi ad un totale complessivo di 6,3 milioni di euro per i campionati federali 2013-2014. “È un provvedimento per tutti – ha detto l’assessore Claudia Firino – abbiamo operato con correttezza seguendo un indirizzo coerente. Sul piano generale è indubbio che il tema dello sport abbia bisogno di innovazione anche se la legge attuale è buona perchè bilancia professionismo dilettantismo e sport di base. Per quanto riguarda i finanziamenti – ha poi precisato l’esponente della Giunta – bisogna accorciare i tempi, ma voglio chiarire che i ritardi sono dovuti anche al fatto che c’era molto arretrato, risalente in qualche caso al 2010. Dall’anno prossimo – ha promesso – seguiremo con particolare attenzione l’attività sportiva di base con strumenti già presenti nella legge 17 ed altri che vorrà individuare il Consiglio”.