Il processo contro Francesca Barracciu è cominciato, al tribunale di Cagliari, nell’aula uno della seconda sezione penale davanti al giudice Massimo Poddighe. L’ex sottosegretaria, accusata di peculato aggravato nell’ambito dell’inchiesta sui fondi ai gruppi del Consiglio regionale, è presente a questa prima udienza, dopo il rinvio del 2 febbraio scorso.
La Barracciu (Pd) è arrivata nel palazzo di giustizia alle nove e mezzo, insieme al suo avvocato Luigi Franco Satta. L’ex esponente del governo Renzi è stata rinviata a giudizio il 21 ottobre 2015, su decisione del gup Lucia Perra che aveva accolto la richiesta del pm Marco Cocco dopo una breve camera di consiglio.
L’ex sottosegretaria Barracciu è chiamata a rispondere di peculato aggravato per una somma di 81mila euro, di cui 33mila contestati a ottobre 2013, quando ricevette l’avviso di garanzia insieme a quasi tutti i consiglieri regionali del centrosinistra eletti durante la legislatura 2004-2009. Ma il 19 marzo 2014 il secondo rilievo della Procura, pari ad altri 48mila euro. (al. car.)
