Il santino classico sembra definitivamente tramontato in questa campagna elettorale: addio (o quasi) alle pose plastiche e imbalsamate, con accanto nome, cognome, professione e magari qualche informazione su mogli, mariti e figli, perché anni fa sì che la famiglia tradizionale andava ancora per la maggiore. Adesso è il selfie col leader nazionale di riferimento il nuovo mantra del voto, diventato 2.0. Tutto si scrive sui social, la piazza virtuale conta più di quella vera, a comandare è l’estetica della sensazione che suggerisce di fare leva sulle emozioni. Sardinia Post ha curiosato nelle bacheche Facebook degli aspiranti parlamentari candidati in Sardegna (qui tutti i nomi) e vi propone questa carrellata (commentata) di immagini.
Lina Lunesu, ex consigliera regionale di Forza Italia passata con la Lega e in corsa nel collegio unico regionale per il Senato, regala un sorriso morbido con la testa poggiata sulla spalla di Matteo Salvini. 
Nel suo post del 6 febbraio, nel quale annuncia la candidatura, scrive: “Penso che l’Italia, e la Sardegna più che mai, abbiano bisogno di cambiamento e di un leader con l’energia e la determinazione che solo Matteo Salvini dà la certezza di avere”. La Lunesu è seconda in lista dietro il segretario del Psd’Az, Christian Solinas che il suo seggio sicuro ce l’ha però in Lombardia (leggi qui).
Foto 
col ‘capo’ anche per Federico Ibba, capolista della Civica popolare di Beatrice Lorenzin nel collegio plurinominale Centro-Sud della Camera (Cagliari, Medio Campidano, Sulcis e Oristano). Il suo post è del 30 gennaio, quando si è chiusa la presentazione delle candidature. La ministra della salute è taggata. Ibba indossa un golfino fucsia, lo stesso colore che domina nel simbolo della lista.
Emma Bonino affianca Riccardo Lo Monaco in un video postato su Facebook: 
lei non ha bisogno di presentazioni, lui è il capolista in Sardegna nel collegio unico regionale di +Europa-Cd per Palazzo Madama. Un passo a due per lanciare la sfida elettorale in Sardegna con la sintesi del programma di governo. Tra “imprese, nuova visione dalla continuità territoriale e politiche verdi”.
Con la 
presidente Laura Boldrini, più altri militanti di Liberi e uguali, è in posa Maria Agostina Cabiddu, la docente universitaria che si presenta alle urne nella circoscrizione uninominale del Centro Sardegna (Oristano, Nuoro e Ogliastra) per Palazzo Madama. La Cabiddu è anche la seconda in lista – dietro Yuri Marcialis – pure nel collegio unico, sempre per il Senato.
Omaggio 
a Matteo Renzi anche da parte di Giuseppe Luigi Cucca, il segretario del Pd sardo e senatore uscente. Cucca ha pubblicato sulla propria pagina Facebook una serie di quattro foto scattate a Roma il 5 febbraio, al Teatro Eliseo, dove il Pd ha presentato tutti i candidati alle Politiche del 4 marzo. “Parte la sfida della #squadrapd”, ha scritto Cucca, al centro della foto. Renzi è in alto, ai lati due scatti al parterre.
Al selfie col leader non ha rinunciato nemmeno Emanuela Corda, deputata uscente di M5s, la più votata in Sardegna alle Parlamentarie del movimento (leggi qui). 
Ma nella pagina pubblica della capolista alla Camera nel collegio plurinominale Centro-Sud (Cagliari, Medio Campidano, Sulcis e Oristano), non c’è Luigi Di Maio, il cui logo “Partecipa, scegli, cambia” figura comunque nella copertina. Come immagine del profilo la Corda ha scelto invece una sua foto con Beppe Grillo, il suo primo ‘amore’ politico, inventore di quella democrazia diretta che ha permesso alla Corda di diventare deputata, per la prima volta, con i trentotto voti presi sulla piattaforma Rousseau.
Inno 
all’amore, ma stavolta inteso come questione di cuore, per Simona Deidda, la 33enne di Domusnovas che nel 2016 è stata la prima in Italia a unirsi civilmente con la compagna, Stefania Mocci, di Quartucciu. La Deidda corre nella circoscrizione uninominale del Sulcis per la Camera con ‘Potere del popolo’. La sua candidatura l’ha annunciata con una foto in cui bacia la propria donna: in alto l’hashtag #accettolasfida, sotto il logo del cartello elettorale della sinistra antagonista che mette insieme Rifondazione, Comunisti italiani, movimento Eurostop più collettivi e sindacalisti.
Scelta a tema per Angelo Idda, il torresino che si presenta alle urne con il 
‘Partito del valore umano’ nel collegio uninominale di Sassari per Montecitorio. Idda ha annunciato la candidatura pubblicato su Facebook le foto dei potenziali elettori che hanno partecipato a una presentazione della lista. “La Sardegna ha un grande valore umano”, ha scritto. E dal post si apprende che Idda stava lavorando da due anni per preparare le Politiche 2018.
Sul programma elettorale sta puntando invece Bruno Murgia, il deputato uscente dei Fratelli d’Italia che 
alle urne del 4 marzo è il candidato unico del centrodestra nella circoscrizione uninominale di Nuoro (accorpata all’Ogliastra), ma anche capolista nel collegio Centro-Nord (include Sassari e Gallura), sempre per la Camera. Sulla pagina Facebook di Murgia c’è una selezione di obiettivi di governo. Nella foto che abbiamo scelto ecco un operaio al lavoro in una caseificio. “Cultura del lavoro e prodotti agroalimentari”, si legge.
Pagina social tutta dedicata alla Chiesa per Alberto Agus, 
il coordinatore regionale del Popolo della famiglia. Agus, avvocato sassarese ma con residenza a Cagliari (si candidò a sindaco alle Comunali del 2016), per il movimento ultracattolico fondato da Mario Adinolfi è il capolista nella circoscrizione Centro-Sud per Montecitorio e in quella uninominale del capoluogo (include i Comuni di Burcei, Maracalagonis, Monserrato, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Sinnai e Villasimius).
In assenza del selfie col leader, Giannetto Soi, capolista 
alla Camera nel collegio Centro-Sud e candidato unico del Partito comunista nella circoscrizione del Sulcis, ha scelto di puntare direttamente sulla foto del segretario nazionale. Ecco Marco Rizzo, l’ex parlamentare di Rifondazione che guida il partito della galassia della sinistra antagonista dal luglio 2009. Rizzo è sulla pagina Facebook di Soi, in uno dei tanti post col quale il comunista di Capoterra sta facendo campagna elettorale.
Fuori dal coro social c’è Raimondo Perra, il primo dei socialisti isolani che ha attualmente un incarico istituzionale: sulla pagina Facebook del consigliere regionale, presidente della commissione Sanità, si vedono solo post taggati da altri. E per la maggior parte sono datati. Perra, 
a ben vedere, la campagna elettorale non la fa su Facebook, benché alle Politiche del 4 marzo sia il capolista nel collegio unico per Palazzo Madama con Insieme, il cartello che unisce Psi, verdi e civici. In riferimento al suo partito, l’esponente della massima assemblea sarda ha unicamente l’immagine di copertina, del 2012.
Hanno scelto infine una proposta elettorale individuale, senza riferimenti ai big nazionali e limitandosi a uno slogan, Enrico Balletto (Casapound), Bustianu Cumpostu (Progetto Autodeterminatzione), Giuseppe Fasolino (Forza Italia) e Maria Grazia Salaris (Noi con l’Italia). Balletto, allenatore di pallavolo, corre nel collegio uninominale del Senato; Caumpostu, leader di Sardegna Natzione e saggio del cartello indipendentista insieme a Gavino Sale, è terzo nella circoscrizione regionale per Palazzo Madama. Il consigliere regionale Fasolino è il candidato unico del centrodestra nel collegio uninominale della Gallura. La Salaris, che nel 2014 tentò la scalata al municipio di Alghero, è la quota ‘Noi con l’Italia’ nella circoscrizione uninominale di Sassari per Montecitorio, in alleanza con Forza Italia, Fdi e Lega. (al. car.)
