Il Pd di Monserrato ha scelto la via delle primarie in vista delle Comunali di maggio. La decisione è arrivata in tarda serata. Sarà sfida a tre fra Rosalina Locci, Antonio Sarigu e Antonio Dessì. Ha rinunciato invece il sindaco uscente e sfiduciato a ottobre, Gianni Argiolas. Si vota il 6 marzo.
La Locci è la segretaria cittadina del partito, Dessì il capogruppo uscente, mentre Sarigu è l’ex assessore all’Urbanistica e all’Ambiente, dimissionario in primavera, nonché coordinatore del Pd monserratino per lunghi anni.
Previsioni di vittoria ancora non ce ne sono. Ma in queste primarie 2016 si giocano nuove e vecchie ruggini, dal momento che Sarigu, nel 2015, ha lasciato l’incarico in Giunta al termine di un duro scontro con Dessì. Non solo: l’ex titolare dell’Urbanistica cinque anni fa aveva perso contro Argiolas.
E proposito dell’ex primo cittadino, sino alla fine si rincorreva la voce di una sua nuova corsa. Invece alle 20, quando è scaduta la presentazione delle candidature, come da regolamento Pd, Argiolas non ha presentato la propria. L’ex sindaco era stato mandato a casa con sette mesi di anticipo rispetto alla scadenza naturale del mandato. A sfiduciarlo un asse trasversale, formato anche da un consigliere ex dem, Paolo Mereu. In tutto furono undici i voti decisivi per il suo siluramento.
Da qui al 6 marzo per i dem sarà tempo di campagna elettorale interna al partito. E chissà se gli avversari del Pd aspetteranno di conoscere il nome del vincitore prima di scoprire le proprie carte. Resta il fatto che i democratici di Monserrato dimostrano grande vivacità politica, a guardare la scelta di scommettere ancora sulle primarie. Per le quali manca un passaggio: il 20 febbraio vanno depositate le firme per confermare le candidature presentate.
Al. Car.
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