Piccola gaffe del premier Matteo Renzi alla conferenza stampa sulla firma del Patto per Cagliari Città metropolitana. Il capo del Governo ha suggerito al sindaco Massimo Zedda e al governatore della Regione, Francesco Pigliaru, di “investire sulla banda larga”. Ma proprio per la Giunta sarda l’accesso a Internet è una priorità. La Regione, attraverso l’assessorato agli Affari generali guidato da Gianmario Demuro, ha già programmato tutti i 307 milioni dell’Agenda digitale previsti con la programmazione Ue 2014-2020 (leggi qui).
L’obiettivo della Regione è costruire una rete pubblica: i lavori sono partiti lo scorso 8 luglio da Sant’Andrea Frius e lì sono anche già conclusi. L’investimento prevede di portare le fibra ottica in tutti i Comuni rurali della Sardegna, e sono oltre 300. Solo per la Bul (Banda ultra larga) l’investimento è da 103 milioni. Le amministrazioni locali avranno tempo sino ad aprile 2017 per completare le procedure autorizzative.
A Renzi, però, nessuno ha fatto notare l’errore durante la conferenza stampa. Nemmeno il presidente Pigliaru che era seduto accanto. E chissà se poi il governatore ha spiegato al premier che sul digitale l’agenda della Regione è completa. (al. car.)
