Il Governo dichiara per Bitti lo stato di emergenza e stanzia due milioni di euro. Il doppio provvedimento è stato approvato dal Consiglio dei ministri durante la riunione di ieri. La decisione di Roma arriva a tempo di record anche perché lo stesso ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, ha riconosciuto ieri le lungaggini burocratiche che impediscono ai Comuni di realizzare i lavori di messa in sicurezza dei territori. Bitti infatti è stato colpiti da un alluvione anche nel 2013 e da allora non sono mai state ultime le opere per creare argini a protezione del paese.
La dichiarazione dello stato di emergenza e lo stanziamento dei fondi sono stati annunciati da Palazzo Chigi con una nota stampa. “Per l’attuazione dei primi interventi di protezione civile, a seguito della valutazione speditiva svolta e sulla base dei dati forniti dalla Regione, sono stati stanziati 2 milioni di euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali. All’esito di ulteriori approfondimenti potrà essere proposta una seconda delibera per il completamento delle attività emergenziali o per la riduzione del rischio residuo”.