Comincia lo spoglio delle schede a Iglesias e Assemini, i due Comuni sardi che scelgono col ballottaggio di oggi i nuovi sindaci dopo il primo turno del 10 giugno e nel quale nessuno dei candidati aveva superato il 50 per cento più uno delle preferenze. A Iglesias la sfida è tra Mauro Usai, il dem alleato con l’Udc, e Valentina Pistis, in corsa coi Riformatori insieme a un pezzo di centrodestra. Il quale è invece unito ad Assemini intorno al nome di Antonio Scano che sfida Sabrina Licheri, in corsa con gli M5s.
Usai e la Licheri sono i due candidati da battere: al primo turno entrambi hanno raccolto il maggior numero di preferenze – rispettivamente il 41,74 e il 44,75 -, ma rappresentano i partiti dei sindaci uscenti: è infatti dem Emilio Gariazzo a Iglesias e Mario Puddu ad Assemini.
Il primo dato che arriverà dal ministero dell’Interno sarà quello relativo all’affluenza, in calo rispetto a due settimane fa nella rilevazione delle 19: a Iglesias era andato a votare il 33,46 per cento contro il 43,21 del 10 giugno; ad Assemini il 28,81 contro il 35,11 del primo turno.
Nel giro di un’ora si dovrebbero conoscere i nomi dei vincitori delle urne, visto che lo spoglio del ballottaggio avviene sempre molto rapidamente perché non ci sono le preferenze ai consiglieri: le assise municipali si decidono nella composizione col ballottaggio di oggi, ma i voti sono quelli del 10 giugno scorso. (al. car.)