Il Pd vince a Quartu ma perde Nuoro e Sestu. Trionfo 5 Stelle a P. Torres

Analisi del voto: Pd battuto 3-1. E a Quartu, l’unica città dove ha vinto, il successo è stato di misura.

Le facce della festa e della vittoria. Eccoli qui i volti dei nuovi sindaci al termine di questo secondo turno di Amministrative segnate dalla  sconfitta del Pd a Nuoro,  a Sestu e a Porto Torres (dove trionfa, col oltre il 70 per cento, il candidato del Movimento 5 Stelle.) I Dem hanno vinto solo a Quartu, con Stefano Delunas, che ha strappato la città all’azzurro uscente Mauro Contini anche grazie all’alleanza con Riformatori e Udc, quindi pezzi di centrodestra, con i quali verrà formata la nuova Giunta.

Netto il risultato che determina il cambio alla guida della città di Nuoro: Andrea Soddu, l’anti-Pd di sinistra, vince con un distacco enorme sull’ex renziano Alessandro Bianchi, primo cittadino uscente: per Soddu, sostenuto da La Base, Psd’Az e quattro Civiche, il 68,39 per cento, pari a 10.482 preferenze. Il dato è definitivo.

La guerra interna alla sinistra è anche dietro la sconfitta del Pd a Porto Torres: in Municipio entra il grillino Sean Christian Wheeler che conquista la vittoria col 72,74, raccogliendo 8.458 voti. L’avversario battuto è il democratico Luciano Mura, al quale non sono evidentemente andati i voti de La Base e del Psd’Az che al primo turno avevano corso con Costantino Ligas.

A Sestu era sfida tra donne: ad avere la meglio è stata Paola Secci, la candidata dei Riformatori sostenuta anche da Forza Italia. La Secci ha raccolto il 59,10 (4.143) battendo la civatiana dei Dem, Anna Crisponi.

Alle 2 di notte lo spoglio delle schede si è chiuso anche a Quartu, Delunas, il lettiano del Pd, è al 51,63 per cento, pari a 10.017 preferenze, 3 punti sopra il sindaco uscente. Una vittoria di misura, ottenuta anche con l’apporto di forze del centrodestra, a fronte di sconfitte nette causate da divisioni a sinistra. Un risultato che farà discutere.

In mattinata si attendono i commenti. Non solo da parte dei vincitori, ma anche e soprattutto dal segretario del Pd, Renato Soru, e dai leader delle forze che sostengono la giunta regionale. Le sconfitte di Nuoro e Porto Torres sono imputabili a frizioni, diventate poi incolmabili, all’interno del centrosinistra e questo sarà il tema centrale del dibattito politico da qui alle prossime settimane. Ma nell’analisi del voto entrerà a pieno titolo pure l’astensionismo che, insieme alle sorprese, ha segnato questo secondo turno delle Amministrative 2015.

Da segnalare, infine, il verdetto di Silius, Comune del Cagliaritano sotto i 15mila abitanti, ma tornato alle urne per via della parità al primo turno tra i civici Marino Mulas e Giuseppe Erriu che avevano raccolto entrambi 385 voti. Al ballottaggio ha vinto Mulas.

Alessandra Carta
(@alessacart on Twitter)

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share