È caos nel Pd sulla candidatura di Giuseppe Ciccolini, sindaco di Bitti, a presidente dell’Anci. A scatenare lo scontro un articolo pubblicato su La Nuova Sardegna oggi in edicola e nella quale è scritto che la corsa di Ciccolini è stata voluta dal senatore nuorese Giuseppe Luigi Cucca e dal consigliere regionale Franco Sabatini. Ma i due esponenti del Pd, nel primo pomeriggio, hanno smentito la circostanza all’Agenzia Agi e dichiarato a loro volta che la candidatura del primo cittadino bittese è da collegare a Roberto Deriu, altro rappresentante dem della massima assemblea sarda, e all’assessore agli Enti locali, Cristiano Erriu, anche lui democratico.
Nell’articolo del quotidiano sassarese si legge: “Su Ciccolini, sostenuto all’inizio dall’area Cucca-Sabatini, converge converge con sempre maggiore convinzione l’armata Fadda-Cabras”. Di qui la nota del senatore e del consigliere regionale che sulla candidatura all’Anci del sindaco di Bitti hanno scritto: “Abbiamo appreso la notizia dal diretto interessato, il quale ci ha anche comunicato che il suo nome era stato fatto dall’assessore Erriu e dal consigliere regionale Deriu”.
A quel punto la controreplica dello stesso assessore agli Enti locali, di area Fadda. Nella nota di legge: “Preciso di non aver mai dato indicazioni né designato alcun sindaco per la presidenza dell’Anci Sardegna, la scelta non può essere che nelle mani dei sindaci”. Al momento solo Deriu non è intervenuto, nemmeno su Facebook dove il consigliere regionale è normalmente molto attivo.
A leggere dichiarazioni e smentite la sensazione è che nel Pd si parli poco. O forse per nulla. Attualmente l’unica candidatura formalizzata per la presidenza dell’Anci Sardegna è quella di Emiliano Deiana, sindaco di Bortigiadas. Deiana è in corda dal 15 settembre. Lo ha fatto con un manifesto in sette punti inviato agli altri 376 primi cittadini dell’Isola (leggi qui). Per scegliere il successore di Pier Sandro Scano si vota il 23 settembre. (al. car.)
