Amministrative 2015, ballottaggi sul filo del rasoio

Non sono per nulla scontate le sfida del prossimo 14 giugno nei Comuni di Quartu, Nuoro, Porto Torres e Sestu.

A Sestu, alla fine, il centrodestra è passato in testa con la candidata dei Riformatori, Paola Secci, che stacca di un punto e mezzo la civatiana del Pd, Anna Crisponi. A Quartu la distanza tra il Dem Stefano Delunas e l’azzurro-sindaco uscente, Mauro Contini, si è ridotta a 4 punti. A Porto Torres, Luciano Mura, il candidato di Pd e alleati, è sopra di soli 2,99 punti rispetto al grillino Sean Christian Wheeler. A Nuoro, infine, Alessandro Bianchi, anche lui primo cittadino a fine mandato, è al 29,94 contro il 21,45 di Andrea Soddu, l’outsider sostenuto da La Base del consigliere regionale di maggioranza Efisio Arbau, più Psd’Az e Civiche. Ma a differenza di Sestu, Porto Torres e Quartu, nel capoluogo barbaricino il candidato sindaco è molto indietro rispetto al risultato delle liste.

È questo il quadro che emerge dai dati definitivi delle Amministrative 2015, con la sola eccezione di Quartu dove mancano ancora i numeri 5 di sezioni su 66, ma comunque un’inezia che non inciderà sul risultato globale. Dsi certo saranno ballottaggi sul filo del rasoio.

A Sestu è nel finale che la Secci ha superato la Crisponi, anche se il centrosinistra batte gli avversari sui voti di lista. Nel dettaglio: le preferenze delle aspiranti sindachesse sono rispettivamente del 36,38 per la Secci e del 34,93 per la Crisponi. Sui candidati a consigliere, la civatiana è al 35,55, la liberal democratica al 34,52. La Secci guida una coalizione di due partiti, con Riformatori e Forza Italia; insieme alla Crisponi, oltre al Pd corrono “Sestu domani”, “Polo civico per Sestu”, Sel e un listone formato da RossoMori, Socialisti, Comunisti italiani e Rifondazione.

A Quartu, Delunas è al 27,70 per cento, Contini al 23,68: una differenza di 4,02 punti. Quanto ai voti di lista, la distanza tra i due avversari al ballottaggio del 14 giugno è ancora inferiore: centrosinistra al 28,62 per cento contro il 25,01 di Forza Italia, Psd’Az, Fratelli d’Italia, “Noi con Salvini” e civiche. Lo scarto è del 3,61. Entrambi i candidati, al momento, hanno preso meno voti dei partiti e movimenti che li sostengono.

Caso opposto a Porto Torres per Wheeler che ha trascinato i Cinque Stelle verso il ballottaggio: il grillino è al 26,97 contro il 22,54 dei candidati a consigliere. In testa c’è comunque il Dem Luciano Mura che ha chiuso questo primo turno al 29,96. I voti delle liste di Mura – e oltre al Pd ci sono Sel, Centro Democratico, Partito dei Sardi e Proposizione – valgono invece il 33,68 per cento.

Nuoro, all’apparenza, è il Comune dove il Pd è messo meglio, almeno analizzando i numeri secchi, anche quelli di lista, dove il centrosinistra è al 38,57 contro il 19,27 dei partiti sostenitori di Soddu. Ma il 29,94 per cento preso da Bianchi significa che contro il primo cittadino uscente c’è stato molto voto disgiunto. E questo sulla carta è un punto a favore per Soddu che ha incassato il trend opposto.

Al. Car.
(@alessacart on Twitter)

Leggi anche tutti i sindaci eletti a Cagliari, nel Sulcis, nel Medio Campidano, nell’Oristanese, in Provincia di Sassari, in Gallura, nel Nuorese e in Ogliastra.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share