Approvata in Consiglio regionale la legge salva-Sogeaal, una sorta di piano B rispetto alla leggina varata dall’assemblea con cui si era deciso di dare corso alla privatizzazione contestualmente alla ricapitalizzazione della società di gestione dell’aeroporto di Alghero. Il ‘pari passu’ (la pratica che garantisce a tutti gli obbligazionisti condizioni omogenee e vanno quindi tutti trattati nello stesso modo, ndr) era stato contestato dalle opposizioni che oggi, invece, si sono astenute sul ddl della Giunta, arrivato in Aula con procedura d’urgenza: 31 i voti favorevoli, due i contrari.
Il provvedimento stabilisce che nel caso in cui la concessionaria dello scalo, la Sogeaal Spa, non riuscisse a perfezionale le operazioni di privatizzazione, avviate a maggio e ancora aperte, la Regione interverrà finanziariamente con la Sfirs fino ad un ammontare di 15.290.354 euro. La precedente legge approvata a settembre, non modificata e quindi ancora in vigore, autorizza l’intervento sul capitale sociale di Sogeaal con 5.821.550 euro, subordinando il tutto alla contestuale sottoscrizione da parte di un idoneo investitore privato di una cifra non inferiore a 9.468.804 euro. La prossima scadenza per la cessione delle azioni è fissata per il 28 novembre. Ora la legge dovrà essere notificata a Bruxelles.