Roma, 25 nov. – (Adnkronos/Tps) – Sono rientrati in Israele i 13 ostaggi rilasciati da Hamas: dopo essere stati in un primo tempo consegnati alla Croce Rossa e portati al valico di Rafah sono stati riportati in Israele per essere sottoposti a esami medici in ospedale. Le autorità hanno fornito i nomi degli ostaggi rilasciati: Shoshan Haran, 67 anni, sua figlia Adi Shoham, 38 anni, e suoi nipoti, Naveh e Yahel, rispettivamente di otto e tre anni. Sono state liberate anche Shiri Weiss, 53 anni, e sua figlia Noga, 18 anni, Sharon Avigdori, 52 anni, e suo figlio Noam, 12 anni, e i fratelli Noam e Alma Or, rispettivamente di 17 e 13 anni. Sono state rilasciate anche Maya Regev, 21 anni, Hila Rotem, 12, e Emily Hand, nove anni. Anche i quattro ostaggi thailandesi liberati torneranno in Thailandia direttamente dall’Egitto. Il rilascio è avvenuto dopo ore di stallo che aveva fatto temere in un blocco dell’operazione: gli ostaggi dovevano essere liberati alle 16, ora locale ma Hamas aveva annuciato uno slittamento fino a quando Israele avesse “rispettato i termini dell’accordo relativo all’ingresso di camion umanitari nel nord della Striscia di Gaza”.
Come parte dell’accordo approvato mercoledì dal governo israeliano, Hamas rilascerà da 12 a 13 ostaggi per ogni giorno di tregua. Il rilascio di ogni 10 ostaggi aggiuntivi comporterà un giorno in più di pausa nei combattimenti. In base all’accordo, le Forze di Difesa Israeliane si asterranno dall’utilizzare droni di sorveglianza a Gaza per sei ore ogni giorno del cessate il fuoco. Israele consentirà inoltre al carburante di entrare nella Striscia durante quel periodo e aumenterà drasticamente il volume delle merci consentite nell’enclave. Negli ultimi due giorni, circa 200 camion carichi di aiuti umanitari sono entrati a Gaza dal Sinai, più di 50 dei quali destinati alla parte settentrionale della Striscia.
Oggi Israele ha liberato 39 detenuti palestinesi mentre un elenco originario comprendeva 42 nominativi: le attese erano per la liberazione di 14 ostaggi invece di 13, e in base al rapporto concordato di 3 palestinesi liberati per ogni ostaggio israeliano, il totale sarebbe stato appunto di 42 palestinesi rilasciati.