La nuova era di Tiscali (con Linkem) si chiama Tessellis. Soru: “Una storia tutta da costruire”

Le vecchie storie e i vecchi nome rimangono, Tiscali e Linkem. Ma oggi inizia alle porte di Cagliari, nell’azienda fondata dall’attuale presidente, Renato Soru, una nuova era, chiamata Tessellis. Il termine viene dal latino e significa “mosaico”: sintetizza le esperienze precedenti proiettandole nel futuro. “Ci siamo da 25 anni – ha detto Soru introducendo la presentazione della svolta alla stampa -. Oggi è sicuramente un momento di ripartenza con una storia nuova che si vuole costruire”.

Si parte da un nuovo piano industriale, al momento senza numeri per non alterare il mercato di borsa. Il perché di questa operazione l’ha spiegato Davide Rota, ceo Tesselis, fondatore di Linkem: “Negli ultimi 5 anni sì è registrato un grande cambiamento, il settore delle telecomunicazioni sì è involuto. Con la paura di trovare il deserto tra 3-4 anni. Questo progetto parte da tre punti: sviluppo, innovazione e diversificazione. Puntiamo a una struttura finanziaria e azionariato solida, sulla valorizzazione delle partecipazioni innovative ereditate da Linkem. E sul mantenimento e la valorizzazione delle nostre persone. Non licenzieremo nessuno – assicura -. Anzi prevediamo il personale in crescita”.

Telecomunicazioni innanzitutto, in continuità con quanto accade oggi, con un mercato potenziale di 29 milioni tra famiglie e imprese. Previsto il rafforzamento del settore media e dei portali web con nuovi magazine ed espansione delle attività social. Più nuovi formati per la “connected tv” e il metaverso. Attenzione sempre alle piattaforme digitali, dalle mail (lancio della supermail) allo shopping passando per la comparazione dei servizi come invito al risparmio tagliacosti. L’obiettivo è di arrivare al 2025 all’interazione con il 40 per cento dell’utenza italiana. Ma in generale l’unione delle forze punterà in diverse direzioni, dal turismo, allo sviluppo di progetti Pnnr sino a servizi basati su robotica (alla presentazione c’era il robot umanoide di Oversonic) e digitalizzazione. Il saluto della Regione è stato portato dalla vicepresidente Alessandra Zedda: “Quando un’azienda è eccellenza il messaggio è duplice: auguri per il futuro e congratulazioni per quello che ha fatto”.

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